NBA, i risultati della notte: i Bucks crollano ancora a Memphis, Golden State si salva
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A Memphis i Bucks non riescono ad avere la meglio di una versione ampiamente rimaneggiata dei Grizzlies nonostante l'ennesima grande prestazione di Giannis Antetokounmpo. Golden State prende prima il largo e poi rischia di farsi rimontare dai Jazz a Utah ma si salva grazie a un Klay Thompson in grande serata. Minnesota travolge i Blazers a Portland con Anthony Edwards migliore in campo. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
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MEMPHIS GRIZZLIES-MILWAUKEE BUCKS 113-110
- I Bucks sono sotto di 9 punti a 50 secondi dalla fine, due triple consecutive di Malik Beasley li riavvicinano ad un solo possesso di distanza, ma quella finale di Damian Lillard (24 punti ma 7/21 dal campo) va corta e per Milwaukee arriva un’altra clamorosa sconfitta. I Grizzlies, di fatto privi di tutti i giocatori della loro rotazione originaria, trovano 27 punti a testa da Ziaire Williams e GG Jackson e vanificano l’ennesima, ottima serata di Giannis Antetokounmpo
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GIANNIS AL LAVORO, MA NON BASTA
- Contro la versione molto rimaneggiata di Memphis Giannis Antetokounmpo manda a referto la 43° doppia doppia della sua stagione, chiudendo con 35 punti e 12 assist. Il greco tira con uno strabiliante 15/17 dal campo, ma la sua prestazione non basta per evitare una sconfitta tanto dolorosa quanto inaspettata
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UTAH JAZZ-GOLDEN STATE WARRIORS 137-140
- Gli Warriors, guidati da un Klay Thompson in versione vintage, prima prendono il largo, poi subiscono la prepotente rimonta dei Jazz, infine riescono a resistere nel finale e strappano la vittoria in trasferta sulle spalle anche di un ottimo Draymond Green (23 punti, 5 rimbalzi e 5 assist). Utah risponde nella ripresa trascinata da Collin Sexton (35 punti e 9 assist) e dalla grande serata del rookie Keyonte George. Ai padroni di casa non riesce però il sorpasso e arriva la 4° sconfitta consecutiva
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KLAY THOMPSON, DALLA PANCHINA CON FURORE
- A Klay Thompson non capitava di partire dalla panchina dal lontano marzo 2012, ovvero dalla sua annata da rookie. Il veterano di Golden State, però, usa il ruolo inedito come motivazione e regala ai suoi una serata da incorniciare: 35 punti con 13/22 al tiro e 7/13 da tre, oltre a 6 rimbalzi
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IL RISVEGLIO DEL ROOKIE GEORGE
- L’annata da rookie di Keyonte George è stata fin qui caratterizzata da alti e bassi, ma contro gli Warriors, evidentemente galvanizzato dal confronto con gli Splash Brothers, la guardia parte in quintetto e manda a referto una prestazione da 33 punti e 6 assist, tirando 9/16 da tre
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PORTLAND TRAIL BLAZERS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 91-128
- I Timberwolves si presentano a Portland con idee chiare, messe in pratica in un 1° quarto chiuso con il parziale di 44-14, e dominano la sfida con i Blazers. Anthony Edwards è il migliore dei suoi, che mandano 7 giocatori in doppia cifra e trovano anche 12 punti e 3 assist dall’ultimo arrivato Monte Morris. I Blazers tirano con il 37% dal campo, senza mai entrare davvero in partita, e tra i padroni di casa l’unico a salvarsi tutto sommato è Jerami Grant (20 punti)
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ANT NON HA SERATE DI RIPOSO
- La trasferta di Portland non si presenta come una delle più impegnative, e prima della gara i Timberwolves valutano l’ipotesi di concedere una serata di riposo alla loro stella. Anthony Edwards, però, contro i Blazers gioca e chiude comunque con una prestazione da 34 punti, 7 assist e 6 rimbalzi
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LA CLASSIFICA A EST
- I Bucks continuano a perdere e vedono sempre più in bilico il loro 3° posto a Est
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LA CLASSIFICA A OVEST
- Minnesota vince e si conferma capolista, gli Warriors sconfiggono i Jazz nello scontro diretto e fanno un altro passo avanti nella corsa per il play-in
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