NBA, i risultati della notte: Denver batte Miami, Golden State passa a New York
Nella rivincita delle ultime Finals hanno ancora la meglio i Nuggets, che a fatica battono Miami. Golden State passa a New York, nella sfida tra Victor Wembanyama e Chet Holmgren hanno la meglio i San Antonio Spurs. Phoenix batte Houston, Brooklyn travolge Atlanta e Orlando vince contro i Jazz. Ai Lakers serve un supplementare per battere Washington. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
- Non c’è storia a Charlotte, perché i Bucks conducono dall’inizio alla fine mettendo in mostra tutta la loro superiorità. Giannis Antetokounmpo gioca con le marce basse ma va comunque in doppia doppia con 24 punti e 10 assist, così come Bobby Portis che in uscita dalla panchina chiude a 14 punti e 10 rimbalzi. Per gli Hornets l’unica nota positiva è il rookie Brandon Miller, sempre più padrone dell’attacco di squadra, che chiude con un rivedibile 8/21 dal campo ma segnando comunque 21 punti a cui aggiunge anche 7 rimbalzi
- Contro Charlotte Danilo Gallinari gioca poco più di 12 minuti, mandando a referto 2 punti con 1/3 dal campo, un rimbalzo e un assist
- Phoenix scappa già nel 1° quarto, Houston rincorre per tutta la partita ma arriva solo vicino al sorpasso e cede per l’8° volta nelle ultime 10 partite. Devin Booker da una parte e Jalen Green dall’altra sono i grandi protagonisti di serata, ma anche Kevin Durant (24 punti e 7 rimbalzi) e Fred VanVleet (21 punti e 5 assist)mettono la loro firma in una sfida più accesa del previsto
- In attesa del rientro di Bradley Beal, tocca a Devin Booker agire da creatore di gioco mettendo anche punti a tabellino per i Suns. E Booker risponde anche contro i Rockets, mandando a referto 35 punti e 7 rimbalzi, tirando 6/11 da tre
- La sua stagione è stata finora caratterizzata da alti e bassi, ma contro Phoenix scende in campo una delle versioni migliori di Jalen Green. La selezione di tiro continua a essere discutibile (10/28 dal campo con 7/17da tre), ma la guardia dei Rockets chiude comunque a quota 34 punti e aggiunge anche 5 rimbalzi e 3 palle recuperate
- La rivincita delle ultime Finals finisce come era finita a giugno dell’anno scorso, ma i Nuggets, che perdono Jamal Murray nel corso del primo tempo, devono faticare parecchio per contenere i tentativi di recupero di Miami, che sfiora solo il sorpasso dopo un lungo inseguimento. Bam Adebayo (22 punti) e Jimmy Butler(21) guidano gli Heat, ma dall’altra parte Michael Porter Jr. si mette sulle spalle l’attacco di Denver e i campioni in carica trovano 18 punti e 11 assist da Nikola Jokic e 18 con 4/8 da tre da Kentavious Caldwell
- Con Jamal Murray costretto ad abbandonare la partita prima dell’intervallo lungo, Denver ha bisogno che qualcuno si prenda tiri e responsabilità in attacco. E Michael Porter Jr. si prende tutto con una partita da 30 punti, 11 rimbalzi, 3 assist, 2 stoppate e 2 palle recuperate
- Gli Warriors partono fortissimo con un parziale di 14-0 in apertura di gara e conducono senza troppi grattacapi fino alla fine, portando a casa la 10° vittoria nelle ultime 12 partite. Steph Curry guida Golden State, che trova anche 25 punti e 8 rimbalzi da un sempre più solido Jonathan Kuminga e 16 in uscita dalla panchina di Klay Thompson. Ai Knicks, in versione ampiamente rimaneggiata, non bastano i 27 punti di Jalen Brunson e la doppia doppia da 14 punti e 18 rimbalzi con anche 7 assist di Josh Hart
- Contro Washington, nella partita precedente, si era preso quasi un turno di riposo, ma contro i Knicks Steph Curry torna a macinare pallacanestro e chiude con una doppia doppia da 31 punti e 11 rimbalzi, mandando a segno 8 triple nella convincente vittoria di Golden State
- Jalen Suggs (15 punti) segna 3 triple negli ultimi 3 minuti e i Magic riescono a battere una versione resistente di Utah, che tira con il 43.2% da tre e manda tutto il quintetto iniziale in doppia cifra (19 punti e 10 rimbalzi per John Collins). Paolo Banchero torna dopo due partite saltate a causa dell’influenza e gioca una gara da 29 punti, 9 rimbalzi e 6 assist tirando 10/16 dal campo e Orlando trova anche la doppia doppia da14 punti e 10 rimbalzi da parte di Moritz Wagner in entrata dalla panchina
- Nella battaglia per un posto nel play-in a Est prevalgono nettamente i Nets, che chiudono con un eccellente 22/46 da tre e battono Atlanta. Cam Johnson (29 punti e 7/11 da tre) è il migliore per Brooklyn, che trova anche 23 punti, 8 rimbalzi e 7 assist dall’ex di serata Dennis Schroeder. Dejounte Murray prova a tenere in piedi gli Hawks con 28 punti e 5 assist, ma gli ospiti pagano la serataccia al tiro di Jalen Johnson (5/12per 14 punti) e Bogdan Bogdanovic (4/13 per 11 punti)
- Il sigillo sulla vittoria a sorpresa degli Spurs sui Thunder lo mette ovviamente Victor Wembanyama (28 punti, 13 rimbalzi, 7 assist e 5 stoppate) che segna due triple consecutive nei minuti finali prima di bloccare il tiro del rivale Chet Holmgren (23 punti e 7 rimbalzi). San Antonio ha anche 28 punti e 9 assist da Devin Vassell, mentre a OKC non basta il solito Shai Gilgeous-Alexander che chiude con 31 punti e 6 rimbalzi
- Ci vuole addirittura un supplementare ai Lakers per battere Washington, una delle peggiori squadre della lega. I padroni di casa controllano il pitturato (82-62 il conteggio dei punti in area) ma non riescono mai a chiudere la partita, subendo quindi la rimonta degli Wizards guidati da Jordan Poole, che agisce da 6° uomoe chiude a quota 34 punti. LeBron James manda a referto 31 punti e 9 assist e Anthony Davis è costretto agli straordinari, i Lakers la spuntano solo dopo 45 minuti di gioco
- Sulla carta la sfida con Washington doveva essere semplice, ma nel corso della partita i Lakers si complicano la vita e Anthony Davis deve sfornare una prestazione da 40 punti e 15 rimbalzi per battere i modestissimi Wizards
- Orlando vince ed esce dalla zona play-in, dove rimpiomba Miami dopo la sconfitta a Denver
- Denver fa sua la rivincita delle Finals e ora tallona i Thunder, sconfitti a San Antonio, per il 2° posto nella Western Conference