I Celtics hanno dominato gara-1 delle NBA Finals e lui è stato il grande protagonista con 22 punti e 6 rimbalzi insieme a Kristaps Porzingis, ma Jaylen Brown nel dopo partita non si è detto ancora soddisfatto. Secondo Brown Boston deve migliorare ancora in difesa, punto forte della squadra lungo tutta la stagione, e contenere meglio Luka Doncic. La concentrazione in vista di gara-2, in programma nella notte tra domenica e lunedì, rimane quindi alta
A Boston difficilmente potevano immaginare un esordio migliore alle Finals 2024, perché salvo un breve momento nel 3° quarto in cui Dallas sembrava poter rimontare, la partita è stata sempre saldamente in mano ai ragazzi di Joe Mazzulla. E se l’uomo copertina di gara-1 è Kristaps Porzingis, tornato in campo dopo oltre un mese di stop e autore di 20 punti in 20 minuti giocati, come ormai d’abitudine il cuore e l’anima dei Celtics hanno avuto un nome e un cognome precisi: Jaylen Brown. Non tanto e non solo per il bottino personale, 22 punti e 6 rimbalzi, quanto perché nell’unico momento critico della gara, con Luka Doncic e Kyrie Irving che sembravano entrare in ritmo, sono state due sue stoppate e una tripla segnata in faccia a Maxi Kleber a ricacciare indietro Dallas. Eppure, in conferenza stampa Brown non si è detto del tutto soddisfatto, invitando tutto l’ambiente di casa Celtics a mantenere alta l’attenzione.
Il focus è sulla difesa
“Stavo solo cercando di caricare i miei compagni, la difesa è il nostro punto forte” ha risposto Brownquando gli è stato chiesto proprio delle due stoppate, di cui una al grande ex Irving, rifilate ai Mavericks nel momento decisivo di gara-1, ed è proprio in difesa che l’ala biancoverde pensa che si debba ancora migliorare. “Luka Doncic ha comunque chiuso con 30 punti e 10 rimbalzi, perciò dovremo fare meglio”. E davanti ai microfoni Brown ha invece avuto parole al miele per un compagno: “È stato incredibile, nessuno è più felice e orgoglioso di me per il rientro di Kristaps [Porzingis]”. Un asse, quello Brown-Porzingis, su cui i Celtics proveranno ad appoggiarsi anche in gara-2, in programma nella notte tra domenica 9 giugno e lunedì 10 giugno (diretta dalle 2.00 su Sky Sport Uno, Sky Sport NBA e in streaming su NOW con commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina).