NBA, Jeff Bezos pensa ai Boston Celtics? Arriva la smentita

Con una mossa sorprendente, il proprietario dei Boston Celtics Wyc Grousbeck ha annunciato l’intenzione di vendere la franchigia più vincente nella storia della NBA, a poche settimane di distanza dal 18° titolo conquistato lo scorso giugno. La lista dei potenziali acquirenti è sempre più affollata, dal suo attuale socio Steve Pagliuca fino a una cordata legata a LeBron James, ma tra questi potrebbe inserirsi uno degli uomini più ricchi del pianeta: Jeff Bezos. Secondo il giornalista e tifoso dei Celtics Bill Simmons, il fondatore di Amazon — il cui patrimonio ammonta a 194 miliardi di dollari secondo l’ultima classifica di Forbes— è più che interessato a compare la franchigia e le voci che lo riportano si stanno facendo sempre più insistenti. Secondo Simmons, anche la NBA avrebbe tutto l’interesse a veder entrare il terzo uomo più ricco della Terra nel proprio mondo, dopo che l’ottavo nell’ultima classifica di Forbes — Steve Ballmer, ex CEO di Microsoft — ha acquisito gli L.A. Clippers ormai dieci anni fa. "La lega vuole che i Celtics vengano venduti per 6 miliardi di dollari" ha continuato Simmons, ricordando che il record attuale sono i 4 miliardi spesi da Mat Ishbia per prendere i Phoenix Suns nel 2022. "È un prezzo folle per una squadra che non ha nemmeno un’arena di proprietà, ma probabilmente la otterranno. Vogliono 6 miliardi perché è la cifra che intendono ottenere dalle due franchigie a Seattle a a Las Vegas quando avverrà l’espansione, permettendo ai 30 proprietari di guadagnare 400 milioni di dollari ciascuno". Bezos aveva già espresso il suo interesse a entrare nel mondo dello sport lo scorso anno quando gli Washington Commanders del football NFL sono stati messi in vendita, venendo però superato da un gruppo di investitori guidato da Josh Harris (managing partner dei Philadelphia 76ers) per 6.05 miliardi di dollari.