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NBA, Sam Mitchell "minaccia" il collega in TV? IL VIDEO che ha fatto discutere

NBA

L'ex allenatore di Toronto (il primo coach avuto da Andrea Bargnani in NBA) ha gradito poco una battuta del conduttore Chris Miles durante il loro programma su NBA TV e ha iniziato una "tirata" poco simpatica accusandolo di "recitare sempre la parte del povero senza un soldo", citando le due case di proprietà del giornalista e finendo con un poco elegante: "Ti ho già detto che la devi smettere di scherzare con me in televisione nazionale"

Per molti tifosi italiani, Sam Mitchell è il primo allenatore avuto da Andrea Bargnani al momento del suo sbarco in NBA, ai Toronto Raptors nel 2006. Ormai da parecchi anni Mitchell, carattere fumantino anche in panchina, ha abbracciato una seconda carriera come opionionista tv per NBA TV. Ma lo scambio di battute con il collega e conduttore Chris Miles avvenuto davanti alle telecamere nella notte ha fatto molto discutere. Partendo dalla premiazione di Steph Curry, che a San Francisco davanti al suo pubblico ha ricevuto la medaglia d'oro vinta a Parigi, Mitchell si è lamentato del fatto che gli allenatori (in questo caso Steve Kerr, al fianco di Curry) la medaglia invece non l'ha ricevuta. "Mi sorprendo che gli allenatori ricevano un assegno per far parte di questo programma: dovreste farlo pro-bono", ha scherzato Miles, ma evidentemente il commento è piaciuto poco all'ex coach. Che ha iniziato un attacco (mascherato dal sorriso) nei confronti del suo co-conduttore davvero curioso: "Il mio assegno è quasi a zero. Perché invece non parli del tuo, di assegno? Hai preso le precauzioni per il passaggio dell'uragano Milton in Florida, dove hai una casa? O vogliamo parlare dell'altra tua casa che hai qui a Buckhead [un quartiere trendy di Atlanta, ndr]? Vuoi farmi i conti in tasca? Allora li faccio io a te, che reciti sempre la parte di qullo povero, che non ha un soldo.

 So benissimo quello che possiedi e so anche dove vivi", ha affermato Mitchell. Ancora più infuriato dopo che Miles ha usato la parola "snitch" (spia), spesso utilizzato per chi fa "una soffiata" alla polizia. "Non sono una spia - lo ha incalzato Mitchell - sono solo uno che dice la verità. E te l'ho già detto altre volte: devi smetterla di scherzare con me in televisione nazionale". Concludendo il tutto con un poco gradevole: "O devo dire a tutti l'indirizzo dove abiti?". Davvero uno scambio di battute stranissimo e poco elegante, che i sorrisi "a favore di telecamera" non sono riuscti a mascherare.

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