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NBA Cup, Middleton fattore X per i Bucks: la sua importanza per Antetokounmpo

NBA
©Getty

Fermandosi soltanto alla media punti (7.0) e alle percentuali al tiro (sotto il 26%), la stagione NBA di Khris Middleton - iniziata in grave ritardo, dopo aver passato le prime 21 gare ai box - sembrerebbe quasi disastrosa. Invece il n°22 dei Bucks in quattro gare ha già distribuito 23 assist, 15 dei quali per Giannis Antetokounmpo: e proprio nell'intesa tra i due veterani (già campioni NBA assieme nel 2021) Milwaukee spera di trovare la spinta per aggiudicarsi la NBA Cup 2024

È tornato in campo solo da 4 gare, ha saltato le prime 21 stagionali, ma l’impatto di Khris Middleton sui Milwaukee Bucks si sta già facendo sentire. Certo, è ancora fuori ritmo, e le percentuali al tiro lo confermano (sotto il 26% al tiro, viaggia a 7 punti di media nelle sue quattro apparizioni in campo, concluse con tre vittorie dei Bucks) ma se Milwaukee vuole mettere le mani sulla seconda edizione della NBA Cup avrà bisogno di tutta la scienza cestistica del suo n°22, che da sempre è il partner preferito di Giannis Antetokounmpo. La sua intesa col greco (quella che finora non sembra essere mai completamente sbocciata tra Antetokounmpo e Lillard) è riflessa da un dato molto significativo: negli 81 minuti spesi finora in campo assieme da Middleton e Antetokounmpo, il primo ha già confezionato 15 assist per il secondo. Proiettando il numero su 36 minuti di utilizzo, Middleton regalarebbe al suo n°34 6.7 assist a sera, quasi il doppio del dato analogo per Damian Lillard. 

Nonostante la ruggine fin qui evidente nella scarsa vena realizzativa di questo suo ritorno in campo, la presenza di Middleton sembra essere la garanzia migliore per azionare Giannis Antetokounmpo (mentre Lillard e Brook Lopez sono tre le coppie che producono più punti a possesso da pick and roll di tutta la NBA). Una leggera influenza sembrava mettere in dubbio la sua presenza nella sfida finale della NBA Cup, ma la febbre sembra sparita e quindi Middleton dovrebbe quasi certamente essere della partita: un’arma in più per poter pensare di battere OKC e aggiudicarsi il primo trofeo stagionale.

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