In un estratto dell'intervista concessa da Tyrese Haliburton a Flavio Tranquillo, il leader dei Pacers si concentra sulla filosofia offensiva di Indiana, e dà i giusti meriti a coach Carlisle: "Vuole farci giocare in totale libertà, sfruttando la nostra conoscenza del gioco, e credo che questo approccio ci aiuti molto"
La difesa degli Indiana Pacers è migliorata tantissimo, ma è l’attacco che rimane il simbolo del succeso di questa squadra, giunta già in finale a Est lo scorso anno e ora a due vittorie da uno storico titolo NBA. E se ci sono da scegliere due attori principali per il successo dei Pacers, uno è coach Carlisle (che un titolo NBA lo ha già vinto, da allenatore, alla guida di Dallas nel 2011) e l’altro è il leader di Indiana, Tyrese Haliburton. A cui Flavio Tranquillo ha chiesto di spiegare qual è il “segreto” dell’attacco dei Pacers. “Alla base del nostro attacco c’è un mantra: ‘Leggere il gioco & reagire’. Molta della pallacanestro di oggi non è particolarmente strutturata: non c’è qualcuno che ti dice: ‘Questo è il modo in cui devi giocare’, e coach Carlisle sicuramente non è tra questi. Lui vuole che noi giochiamo in totale libertà, sfruttando la nostra conoscenza del gioco”, afferma la point guard di Indiana.
Che spiega: “Da noi i giocatori sono al centro dell’attacco e coach Carlisle fa un ottimo lavoro perché non ci impone degli schemi ma ci spiega dei concetti di gioco, che noi tramutiamo in giocate offensive in campo. La preparazione fin dal training camp consiste nell’assimilare tutti questi concetti e tramutarli nella nostra pallacanestro offensiva. E credo che questo approccio ci aiuti molto”.
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