Il 30 luglio del 2020 la NBA dava ufficialmente inizio a quella che sarebbe passata alla storia come la ‘Bolla di Orlando’, esperimento approntato per portare a termine la stagione nonostante la pandemia da Covid-19 poi terminato con la vittoria dei Lakers. Secondo Daryl Morey, allora General Manager dei Rockets e ora massimo dirigente a Philadelphia, a distanza di ormai cinque anni quel titolo vinto da LeBron James e compagni continuerebbe a essere considerato come meno prestigioso rispetto agli altri
Lo spunto lo ha offerto il calendario, perché ieri 30 luglio ricorrevano i cinque anni dall’apertura ufficiale di quella che sarebbe passata alla storia come la Bolla di Orlando. In piena pandemia da Covid-19, allora la NBA trovava un modo di portare a termine la stagione con una serie di partite, prima di regular season e quindi di playoff, che conducevano al trionfo dei Lakers. In occasione della ricorrenza, ‘The Athletic’ ha intervistato molti dei protagonisti allora coinvolti e, come gli è già accaduto diverse volte in passato, a rilasciare le dichiarazioni più interessanti è stato Daryl Morey. Ora a capo della dirigenza di Philadelphia, all’epoca Morey ricopriva lo stesso ruolo per i Rockets, che nella Bolla di Orlando venivano eliminati proprio dai Lakers al secondo turno dei playoff con un secco 4-1. E riflettendo su quanto successo in quelle settimane, Morey ha finito per riaccendere una vecchia polemica.
Un titolo con l’asterisco
“Se Houston avesse vinto il titolo nella Bolla di Orlando, avrei certamente festeggiato” ha premesso Morey a ‘The Athletic’, per poi però specificare: “Eppure, tutti quelli nel giro della NBA con cui parlo in privato ammettono che si tratta di un titolo che non vale quanto gli altri nella storia della lega”. “Forse il lascito di quella esperienza consiste nel fatto che la NBA dovrebbe essere orgogliosa della leadership dimostrata sia all’inizio che al termine della pandemia” ha quindi aggiunto Morey, “anche se la squadra campione verrà per sempre accompagnata da un asterisco per quell’anno”. Poco dopo, nel tentativo di riparare alle tante repliche piccate generate, Morey ha voluto specificare che la sua intenzione consisteva nel difendere il valore del titolo vinto dai Lakers, ma le sue parole hanno riportato comunque in superfice una discussione forse davvero destinata a durare per sempre.
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