LA FOTOGALLERY. La Tournée dei 4 trampolini, il trofeo più prestigioso di questo sport, ci lascia con tanti pretendenti alla vittoria olimpica. Il più in palla è Diethart, austriaco del '92. Ma occhio a Morgenstern, Ammann e Stoch LO SPECIALE SOCHI 2014
Altezze mozzafiato, sci e braccia larghe alla ricerca della folata di vento giusta, effetto fotografico garantito. Il salto con gli sci è da sempre tra le discipline più spettacolari dei Giochi olimpici invernali -
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THOMAS MORGENSTERN - Per quanto visto fin qui e per esperienza, il grande favorito è l'austriaco oro individuale e a squadre a Torino 2006. Classe '86, è tornato quasi ai suoi migliori livelli e ai 4 Trampolini ha terminato secondo -
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THOMAS DIETHART - A battere tutti e aggiudicarsi il prestigioso trofeo ci ha pensato un altro austriaco, classe 1992, che ha stupito tutti con due vittorie e un terzo posto in quattro gare: prima, non era mai neppure salito sul podio in Coppa del Mondo -
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KAMIL STOCH - A guidare la Coppa del Mondo, solo 7° ai 4 Trampolini, è invece questo polacco nato a Zakopane nel 1987. Ai Mondiali di Val di Fiemme, lo scorso anno, balzò sull'oro con un incredibile salto da 144.9 metri. Sulla gara secca sa trasformarsi -
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SIMON AMMANN - Un altro capace di indovinare distanze vietate ai più è lo svizzero che fu due volte oro a Vancouver 2010 e che per il momento è terzo in Coppa del Mondo. Ai 4 Trampolini ha vinto la prima prova, la notturna di Oberstdorf. A Sochi sarà lì -
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GREGOR SCHLIERENZAUER - Insolitamente spento e fuori condizione è apparso invece il dominatore delle ultime stagioni, recordman con 52 vittorie in Coppa del Mondo. Due le ha colte tra novembre e dicembre: saprà ritrovare in tempo il giusto feeling? -
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ANDERS BARDAL - Tra i non austriaci, è il 31enne norvegese - anche lui campione mondiale in carica sul trampolino "corto" - a potersi inserire nella lotta per l'oro. Finora ha brillato soprattutto per regolarità e il podio non dovrebbe mancarlo -
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NORIAKI KASAI - Con 41 anni sulle spalle, per il giapponese soprannominato "Kamikaze" che fu argento a Lillehammer 1994, un podio sarebbe qualcosa di storico. Ha già dimostrato di poterlo fare e sarebbe il miglior modo di celebrare la settima Olimpiade -
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PETER PREVC - I 4 Trampolini sono serviti anche a far decollare le quotazioni dello sloveno di Kranj, altro classe '92 e alla sua seconda Olimpiade. Per lui pare più alla portata il podio, ma la condizione sta crescendo... -
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ANDREAS WELLINGER - A tenere alto l'onore della scuola tedesca, una delle più importanti in questo sport, c'è il talento classe 1995 che fu terzo proprio a Sochi a dicembre 2012. Quello fu il suo primo podio, ma la sua sicurezza cresce di salto in salto -
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SEVERIN FREUND - Sul podio a Sochi, a fine 2012, salì andhe il miglior interprete tedesco - al momento - della specialità. Per lui la vittoria a Lillehammer, un mese fa, ma anche troppi alti e bassi finora. Per l'oro gli servirà un guizzo -
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