LA FOTOGALLERY. Da Tonya Harding a Eddie the Eagle, dalla nazionale di bob giamaicano a Steven Bradbury. I Giochi invernali hanno sempre regalato grandi emozioni tramutando spesso i sogni in realtà

Vent'anni fa, alle Olimpiadi di Lillehammer, si accese la rivalità fra Tonya Harding e Nancy Kerrigan. La Harding, pur di non permettere alla connazionale di partecipare, incaricò l'ex marito di aggredirla -
L'ALBUM di Sochi
Ma l'aggressione non ferma la Kerrigan, che dopo un recupero record riesce a tornare da Lillehammer con al collo la medaglia d'argento alle spalle dell'ucraina Oksan Baiul -
L'ALBUM di Sochi
Eddie Edwards ha un sogno: partecipare almeno una volta nella vita alle Olimpiadi. Dal 1998 in avanti si mette al lavoro per riuscirci -
LO SPECIALE Sochi 2014
Dopo due anni Eddie the Eagle, questo il suo soprannome, approda a Calgary. Non va oltre il 55° posto in gara, ma diventa il beniamino del pubblico -
L'ALBUM di Sochi
Calgary 1988 coincide anche con la prima esperienza olimpica della nazionale giamaicana, che debutta in una disciplina tutt'altro che caraibica: il bob -
LO SPECIALE Sochi 2014
Pessimo il risultato (con il capottamento del bob), ma la storia degli atleti giamaicani sale alla ribalta, entrando nel film Disney "Quattro sottozero" -
L'ALBUM di Sochi
Dalla disfatta giamaicana al successo di Steven Bradbury: arrivato ai Giochi di Salt Lake City come outsider, torna con la medaglia d'oro nello short track maschile nella distanza 1000 metri -
Dodici anni dopo l'oro, che fine ha fatto Steven Bradbury
Ad aiutarlo sono soprattutto i suoi avversari, che cadono uno dopo l'altro -
Dodici anni dopo l'oro, che fine ha fatto Steven Bradbury
La storia di Joannie Rochette è probabilmente la più commovente delle olimpiadi. Arrivata a Vancouver per gareggiare nel pattinaggio di figura, viene informata, il giorno prima della gara, della scomparsa della madre -
LO SPECIALE Sochi 2014
Nonostante la drammatica notizia, la giovane canadese decide di partecipare lo stesso alla gara. Alla fine conquista un bronzo insperato, subito dedicato alla madre -
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