LA FOTOGALLERY. La pattinatrice dell'ex Germania Est, due volte vincitrice dell'Oro alle Olimpiadi invernali, rivoluzionò la disciplina con la sua sensualità, tanto da essere ribattezzata "la Brooke Shields delle piste"
La tedesca Katarina Witt è una delle pattinatrici artistiche su ghiaccio più grandi di sempre -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
E' nata il 3 dicembre del 1965 a Staaken, prima della caduta del Muro era Germania dell'Est (oggi è parte di Berlino) -
Lo Speciale Sochi 2014
Nel 1984 vince il suo primo Oro olimpico a Sarajevo. Si aggiudica anche il Mondiale e viene nominata "Atleta femminile dell'anno della DDR" dai lettori del quotidiano tedesco-orientale "Junge Welt" -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
Quattro anni più tardi, alle Olimpiadi invernali di Calgary, bissa la medaglia d'oro ('85, '87 e '88 ancora campionessa del mondo) -
Lo Speciale Sochi 2014
Nella finale del 27 febbraio Katarina e Debi Thomas portano entrambe la Carmen di Bizet. La tedesca approfitta di alcuni errori della statunitense, che finirà terza. Ma prima afroamericana a medaglia nei Giochi invernali -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
La Witt cambia per sempre il modo di pattinare, introducendo uno stile più sensuale e dei completini che mettevano in mostra tutta la sua carica erotica -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
Dopo la vittoria nel 1988 (in costume blu senza il classico gonnellino) furono addirittura modificati i regolamenti: l'obbligo per le pattinatrici di indossare un abbigliamento più modesto e dotato di gonna... -
Lo Speciale Sochi 2014
"Time" definì Katarina "la faccia più bella del socialismo". Altri la ribattezzarono "la Brooke Shields dei pattini" -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
Alla fine dei Giochi Kati trovò scatoloni pieni di lettere d'amore, oltre 35mila -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
Ha confessato in qualche intervista di aver dato il "due di picche" nientemeno che al magnate Donald Trump -
Lo Speciale Sochi 2014
Nel 1998 posò nuda per Playboy! Il numero in cui furono pubblicate le sue foto fu il secondo nella storia della rivista ad andare esaurito (il primo fu quello con le foto di Marilyn Monroe, nel 1953) -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
Nello stesso anno prese parte al film "Ronin", con Robert De Niro, nel ruolo di Natacha Kirilova -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
Nel 1999 è stata votata "Atleta donna preferita negli Stati Uniti" e "Pattinatrice del Secolo" -
Lo Speciale Sochi 2014
Nel 2002 ha cantato con i Kiss nella cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Salt Lake City. Nel '90 aveva ricevuto un Emmy Award per il film "Carmen on ice" -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
Oggi è la presidente del comitato che sostiene la candidatura di Monaco di Baviera a sede delle prossime Olimpiadi invernali, nel 2018 -
Kati Witt, "Sex on skates": l'Oro che unì le due Germanie
Della Witt, d'altronde, si disse che grazie ai suoi successi ebbe un ruolo determinante per l'unità della Germania, ancor prima della caduta del Muro -
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