LA FOTOGALLERY. Con le batterie dei 100 metri, debutta a Rio 2016 lo sprinter giamaicano, a caccia della terza tripletta consecutiva che lo farebbe entrare nella leggenda. Il suo avvicinamento olimpico è stato carico di sorrisi, lavoro e divertimento
E' il giorno di Usain Bolt. Il giamaicano, a caccia della terza tripletta olimpica consecutiva, esordisce a Rio 2016 nelle batterie dei 100 metri -
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In questi giorni, Bolt ha pensato soprattutto a concentrarsi e allenarsi. Tanto da saltare anche la cerimonia inaugurale del 5 agosto. "Sono troppo pigro", ha liquidato la faccenda su Snapchat -
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C'è stato tempo anche per un po' di svago, con la samba ballata nel mezzo di una conferenza stampa... -
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Bolt è sbarcato a Rio con qualche giorno di anticipo rispetto ai colleghi per impegni promozionali e per ambientarsi meglio. In Brasile ha trovato l'affetto di tanti tifosi (Foto Instagram) -
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Anche un po' di turismo per Usain, che posa con i 'marines' brasiliani (Foto Instagram) -
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In questi giorni, Bolt è un sorvegliato speciale da parte delle forze speciali brasiliane (Foto Twitter) -
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Ma come è arrivato Bolt a questi Giochi? Non benissimo, visto che un infortunio muscolare rimediato ai Trials giamaicani lo ha costretto a stare fermo ai box per qualche settimana. E ad avvalersi di una wild-card per poter essere a Rio -
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Bolt è rientrato in pista lo scorso 22 luglio, a Londra, vincendo i 200 metri in un ottimo 19"89. A fine gara, ha lanciato le scarpe al pubblico. Questa la reazione della fortunata tifosa che le ha raccolte... -
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Bolt è un personaggio globale, che non manca mai di scherzare con stampa e pubblico -
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Da sempre contro ogni forma di doping, Bolt ha recentemente dichiarato in relazione al caso Russia: "Penso si stia facendo il possibile per estirpare l'erba cattiva" -
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Bolt si presenta a Rio con un personale stagionale di 9''88 sui 100 metri (fatto registrare a Kingston) e con il 19"89 di Londra nei 200 metri, fatto segnare tre settimane fa -
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La Bolt-mania comincia a contagiare tutti a Rio, nonostante il campione non sia ancora sceso in pista. Ecco come Osmany Juantorena ha festeggiato la vittoria dell'Italvolley contro gli Usa -
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La celebre esultanza di Bolt può essere riprodotta anche sul green. A dimostrarlo, c'è Jon Bevan -
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Ma chi saranno gli avversari di Bolt? Sicuramente Justin Gatlin, che a 34 anni si gioca le ultime possibilità di bissare l'oro nei 100 metri di Atene 2004. Nel mezzo, una squalifica per doping e tanti piazzamenti dietro al re giamaicano -
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La novità di Rio 2016 si chiama Trayvon Bromell, classe 1995, già campione del mondo indoor. Quest'anno ha corso in 9''84: per una medaglia c'è sicuramente anche lui -
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Un avversario in casa per Bolt. E' Yohan Blake, che dopo un 2015 da incubo, ha ritrovato la gamba migliore in vista dei Giochi. Oro a Daegu 2011 (quando Bolt fu squalificato), può provare a insidiare Sua Maestà -
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Nei 200 metri, la vera specialità di casa Bolt, attenzione a LaShawn Merritt, che si è lanciato nel mezzo giro di pista, trovando ottime risposte. Già due volte oro olimpico a Pechino, nei 400 m e nella staffetta 4x400 -
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La staffetta 4x100 giamaicana, campionessa olimpica e iridata in carica, se la dovrà vedere con gli Stati Uniti, sulla carta più forti. Il ct caraibico dovrà pescare dal mazzo composto da Nickel Ashmeade, Kemar Bailey-Cole, Yohan Blake, Usain Bolt, Jevaughn Minzie e Asafa Powell -
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Bolt ha mirino due leggende come Paavo Nurmi e Carl Lewis, con 9 ori i più vincenti di sempre nell’atletica olimpica. Il mezzofondista finlandese li conquistò tra Anversa 1920 ed Amsterdam 1928, lo sprinter-lunghista statunitense ci riuscì tra Los Angeles 1984 ed Atlanta 1996 -
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15 agosto (100 metri), 19 agosto (200 metri) e 20 agosto (4x100 metri): sono queste le date cerchiate in rosso sul calendario di Bolt, che preferisce non sbilanciarsi sul proprio futuro e su un eventuale ritiro. Certo è che con 9 ori al collo, ogni decisione sarebbe molto più semplice -
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