Olimpiadi, la storia di Shiva Keshavan: ai Giochi grazie al crowdfunding e agli allenamenti per strada

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Quando rifiutò la proposta dell'Italia di gareggiare con gli azzurri, Shiva Keshavan non sapeva che l'India non gli avrebbe dato nemmeno un soldo. Lo slittinista, però, ha trovato una soluzione

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Soltanto una parola, passione. Dalle parti di Shiva Keshavan - nato a Manali - non ci sono piste da slittino. Così, l'atleta indiano per partecipare alle Olimpiadi si è allenato sulle strade asfaltate dell'Himalaya tra camion e automobili. Ma non è tutto. Nel 2002 aveva ricevuto un'offerta per entrare a far parte della nazionale azzurra, visto che sua madre si chiama Rosalba Lucioli ed è italiana. Keshavan ha preferito restare con la squadra dell'India senza sapere che il comitato olimpico indiano non gli avrebbe corrisposto le spese. Così, è ricorso al crowdfunding via internet, raccogliendo circa 50mila donazioni. La sua è una storia incredibile, ancora di più perché non è un caso isolato. Quando prese parte ai Giochi di Salt Lake City, atterrato a Montreal, raggiunse la città dello Utah in autostop. La sua è una passione che non conosce limiti. Tranne quelli temporali: in estate, infatti, aiuta mamma e papà nel ristorante italiano di famiglia.

2 days to go 🇮🇳 #WinterOlympics #pyeongchang2018

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Lo slittino: la disciplina

La disciplina dello slittino è stata inserita nel programma delle Olimpiadi invernali nell'edizione di Innsbruck 1964 con atleti nelle specialità del singolo uomini, del singolo donne e del doppio. Da Soci 2014 è stata introdotta la gara a squadre. Le gare di slittino prevedono il passaggio cronometrato degli atleti, in successione, lungo lo stesso tracciato; alla fine della competizione vengono sommati i tempi ottenuti dagli stessi atleti per ogni manche di cui si compone la gara. Durante la discesa è obbligatorio essere sempre in contatto con la slitta, anche in caso di schianto contro le pareti della pista o di ribaltamento, pena la squalifica; allo stesso modo è vietato spingersi, tranne nella fase di partenza, detta appunto "di spinta", o percorrere a piedi tratti di gara.