Olimpiadi invernali, hockey Usa: casco con l'immagine della Statua della Libertà? Può usarlo

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Il Cio smentisce di aver vietato per motivi politici il casco con l'immagine della Statua ad alcune giocatrici della squadra Usa, ma l'ok ad indossarlo sarebbe arrivato solo poco prima dell'inizio della partita con la Russia. C'è un precedente ai Giochi coreani: il portiere della nazionale maschile sudcoreana

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C'è un piccolo mistero, forse ora svelato, che riguarda un casco da hockey alle Olimpiadi di PeyongChang. Il Cio, infatti, avrebbe richiamato gli Stati Uniti e chiesto di rimuovere l'immagine della Statua della Libertà dai caschi di Nicole Hensley e Alex Rigsby, giocatori della nazionale di hockey ghiaccio ai Giochi di Pyeongchang. Il tutto dopo quanto diffuso dal "Korea Herald", perché quell'immagine potrebbe rappresentare una violazione delle norme relative ai simboli politici. Ma poi c'è stato un chiarimento.

Incidente politico-diplomatico rientrato

Il comitato Olimpico internazionale ha infatti smentito, anche attraverso i social, di aver vietato l'immagine, anche se la squadra Usa sostiene di aver avuto il permesso d'indossare il casco nello spogliatoio e solo poco prima della gara contro la Russia. Quello dei due americani non è il primo caso del genere: per lo stesso motivo, infatti, il Cio ha costretto il portiere della nazionale maschile sudcoreana Matt Dalton a usare un casco diverso da quello con l'immagine di Yi Sun-sin, ammiraglio del XVI secolo.