Olimpiadi Tokyo, la tedofora 118enne Kane Tanaka rinuncia per aumento casi Covid

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La donna più anziana del mondo, Kane Tanaka di 118 anni, non sarà tra i tedofori della fiaccola olimpica in vista dei Giochi di Tokyo: l'anziana ha dovuto rinunciare a causa dell'aumento dei contagi da Covid-19 nella zona di Fukuoka, dove risiede. Il record resta dunque a 'Nonna Iaia', tedofora di Rio a 107 anni

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Kane Tanaka, 118 anni, la donna più anziana del mondo come ha stabilito anche il Guinness dei Primati, rinuncia a essere uno dei tedofori della fiaccola olimpica che sta attraversando il Giappone in vista dei Giochi di Tokyo 2020. La decisione è stata comunicata dalla famiglia della donna, che avrebbe dovuto portare la torcia, seduta su una sedia a rotelle spinta da una nipote, il prossimo 11 maggio a Shime, località della prefettura di Fukuoka dove vive. Ma l'aumento dei contagi da Covid-19 nella zona ha convinto la famiglia, secondo quanto ha detto la pronipote Junko Tanaka, ad evitarle questo rischio, confortata dal parere delle autorità sanitarie. E pensare che l'anziana di 118 anni, pur di portare la fiaccola, era pronta a sottoporsi successivamente a 14 giorni di quarantena lontana dalla casa di riposo dove vive. Ma ora deve rinunciare: per lei niente staffetta di Tokyo 2020.

Il record resta a 'Nonna Iaia', tedofora a 107 anni

Il record di tedoforo più vecchio nella storia dei Giochi moderni rimane quello stabilito da un'altra donna, la brasiliana Aida Mendes, detta 'Nonna Iaia", che nel 2016 portò la torcia olimpica di Rio all'età di 107 anni e che poi è scomparsa ad aprile del 2020.

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