Olimpiadi, Mattarella consegna il tricolore ai 4 portabandiera: la cerimonia
A 30 giorni esatti dall'inizio di Tokyo 2020, al Quirinale è andata in scena la Cerimonia della Consegna del Tricolore da parte di Mattarella: "Giochi occasione di rinascita, atleti sono un carico di speranza per l'Italia". Presenti circa 150 tra dirigenti e atleti, compresi i 4 emozionati Portabandiera (Elia Viviani e Jessica Rossi per Olimpiadi, Bebe Vio e Federico Morlacchi per Paralimpiadi), oltre a Malagò e Pancalli
Il bellissimo scatto al Quirinale del presidente Mattarella con dirigenti e atleti (foto quirinale.it)
Le altre parole di Elia Viviani a Sky Sport 24: "Il ciclismo dà risultati individuali, però ciò che mi rende orgoglioso è che dopo Rio si è creata una grande squadra. A Tokyo, tra maschile e femminile, avremo 6 possibilità di medaglia: ci siamo qualificati anche nel quartetto dove la squadra è tutto. Se non c'è un grande feeling non si riesce a vincere. Se siamo in questo ruolo è, probabilmente, perché hanno visto in noi anche le persone adatte per guidare questo gruppo"
Ancora Jessica Rossi a Sky Sport 24: "Il mio è uno sport prettamente individuale, ma a Tokyo ci sarà il primo evento in coppia. L'importanza del gruppo è comunque tutto. Bisogna stare bene in squadra, il nostro Ct è molto bravo in tal senso, nel saper creare un buon gruppo affiatato. Io mi trovo molto bene con la mia compagna Silvana Stanco: siamo rivali, ma amiche fuori dalla pedana. Anche se è uno sport individuale non farò fatica a supportare un gruppo come l'Italia, anzi spero di esserne all'altezza e di entrare per primi, con Elia, e il gruppo azzurro alle spalle"
Le dichiarazioni di Elia Viviani in diretta a Sky Sport 24: "Stiamo vivendo delle emozioni che non sono normali per noi. Siamo abituati alle emozioni di campo, questo ruolo di orgoglio e responsabilità implica delle emozioni. Quella bandiera tenuta tra le nostre mani è un qualcosa di importante, dovremo essere due atleti guida per la nostra squadra azzurra. Sia per chi è nuovo, sia per chi le Olimpiadi le ha già fatte, anche più di noi"
Le parole di Jessica Rossi in diretta a Sky Sport 24: "Oggi sono una Jessica più consapevole. A Londra avevo preparato tutto nei minimi dettagli, avevo la consapevolezza di dove mi trovato ma non di cosa ero riuscita a fare. Oggi è diverso, nel mezzo ho trovato anche momenti difficili. A Rio non è andata come volevo, ma non mi sono fermata e ho continuato a lavorare. E se oggi sono qua è anche grazie a quei momenti"
Grande emozione nella consegna del tricolore da parte del presidente Mattarella ai 4 Portabandiera. IL VIDEO
Ora tutti si recano all'AcquaAcetosa per un rinfresco
Jessica Rossi durante il suo intervento al Quirinale (foto Twitter @Coninews)
E ora la banda suona l'inno dei Giochi
Mattarella: "Il mio compleanno non impedirà di seguirvi con particolare affetto, speriamo di sentire spesso l'inno nazionale e puntare a un bel medagliere. Ciò che conferisce importanza ai Giochi non è solo il risultato, ma soprattutto l'occasione di crescere e dare sempre più visibilità all'evento. Il vostro impegno renderà onore alla bandiera che rappresenterete quel giorno. Noi vi seguiremo e, statene certi, saremo con voi". L'INTERVENTO DEL PRESIDENTE MATTARELLA. VIDEO
Mattarella: "Un pensiero voglio rivolgerlo anch'io a Zanardi. Ribadiamo qui la comunanza d'intenti tra Olimpiadi e Paralimpiadi. Noi siamo onorati di aver fatto da apripista a Roma '60, vorrei esprimere i miei auguri e complimenti ai nostri Portabandiera per la responsabilità che avranno. Sarà bellissimo veder sfilare una coppia di atleti per le Olimpiadi e una coppia per le Paralimpiadi"
Mattarella: "Abbiamo responsabilità comuni e avvertiamo il bisogno di cooperare. Le grandi sfide che si presentano bisogna superarle tutti insieme. Le Olimpiadi mandano un messaggio di pace, speranza e universalità: è sempre stato così. Voi rappresenterete l'Italia, ma con gli altri atleti anche questo sentimento di speranza diffuso in tutto il mondo"
Mattarella: "Il nostro è un augurio sincero che va esteso a tutti coloro che collaborano con gli atleti, perché lo sport è sempre un gioco di squadra. Questo augurio contiene anche un carico di speranza che dà un valore speciale allo sport, perché supera anche il suo ambito. La storia delle Olimpiadi è stata attraversata da guerre, tensioni e terrorismo: queste saranno le prime dopo la pandemia che ha provocato milioni di morti, frenato l'economia mondiale e compresso la vita sociale in tutto il mondo. Il desiderio di riavviarsi che i Giochi suscitano in tutti i Paesi è rafforzato da tutti i nostri concittadini ed è rafforzato dal carattere di universalità che le Olimpiadi esprimono"
Mattarella: "La consegna del tricolore è un momento di festa. È un momento importante per i vostri percorsi sportivi, a Tokyo affronterete le gare per le quali vi siete impegnati intensamente. Chi assiste alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi in tv a volte non si rende conto di quanto lavoro ci sia per far fuoriuscire il talento, per arrivare alla giusta preparazione. E anche di questo vi ringrazio"
Ora è il turno del presidente Mattarella
Federico Morlacchi: "La speranza illumina le nostre vie. Con questa frase è iniziato il percorso, ma ricordo che la speranza senza la memoria non è nulla. Noi atleti andremo a Tokyo per dedicare ogni gesto a tutte le persone che in questi 16 mesi di vita hanno perso la vita o hanno rischiato di perderla, a chi ha lottato per salvare più vite possibili. Noi abbiamo il dovere, tramite lo sport, di far ripartire il mondo e io sono sicuro che Tokyo rappresenterà un nuovo inizio". L'INTERVENTO DI MORLACCHI. VIDEO
Federico Morlacchi: "Grazie Presidente per averci accolto in quella che noi consideriamo come casa nostra. Diventare Portabandiera è un onore, ma anche una responsabilità perché vuol dire essere la guida di tutti gli atleti. L'Olimpiade è l'evento più bello, ma anche il più facile da sbagliare"
Bebe Vio: "Sono molto emozionata. Questa bandiera rappresenta un onore immenso, qualcosa di magico. È la bellezza del nostro Paese e la fortuna di farne parte, la squadra pazzesca che abbiamo dimostrato di essere in questi anni. Rappresenta la maglia azzurra che ho avuto a 14 anni, l'inno di Mameli che è la mia 'canzone' preferita e mi fa piangere ogni volta. Per me rappresenta Alex perché la prima paralimpiade l'ho fatta con lui ed è stato stupendo. Rappresenta le medaglie del passato, il sogno di una bambina e il desiderio di chi in futuro sarà qui al posto mio. Potervi rappresentare sarà l'emozione più grande della mia vita". L'INTERVENTO DI BEBE VIO. VIDEO
Elia Viviani: "Abbiamo voglia di mostrare tutti noi i valori italiani, con ancora maggiore determinazione dopo aver affrontato la pandemia. Affronteremo il più grande evento sportivo al mondo con le più grandi ambizioni e con il massimo orgoglio"