Olimpiadi, argento per Nespoli nel tiro con l'arco: in finale vince Gazoz
tokyo 2020Mauro Nespoli si arrende la turco Gazoz nella finale in una sfida tesissima e bellissima. Sfuma l'oro individuale che manca dai tempi di Marco Galiazzo ad Atene 2004. Ventitreesima medaglia azzurra a Tokyo
Nespoli, è argento. L'azzurro si ferma soltanto in finale e al termine di una corsa eccezionale. Gazoz lo batte 6-4 in una sfida tesissima e bellissima. L'azzurro inizia benissimo: 10, 10 e 9 al primo set dove passa avanti 2-0. Pari nel secondo con Gazoz che impatta sul 3-3 vincendo il terzo set. Quarto set pazzesco: finisce 29 pari e lascia al quinto il verdetto del match. Lì il turco parte con un 9 e Nespoli col primo 8 della finalissima, senza più riuscire a recuperare. Gazoz infila due 10 di fila e si prende l'oro. Sfuma quindi la medaglia più prestigiosa che manca dai tempi di Marco Galiazzo ad Atene 2004, l'unica della storia azzurra tra maschile e femminile, mentre a Londra 2012 era arrivato l'oro a squadre maschile (dove Nespoli era in squadra proprio con Galiazzo e Frangilli). "Questa medaglia - dice al termine della finale - è il premio per 24 anni di sacrifici: non è un oro perso ma un argento vinto. Montano insegna che lo sport non ha età, e l'arco ancora meno. Parigi è solo tra tre anni, e in Australia non sono mai stato, Brisbane 2032 può essere ancora buona... Tensione? Non sono riuscito a dormire la notte scorsa – continua - la mia gara cominciava alle 9, temevo non suonasse la sveglia. Però vedere ieri Lucilla Boari ha allentato la tensione, ho pensato di non dover vincere a tutti i costi...".
Il percorso di Nespoli
Mauro aveva iniziato la sua Olimpiade battendo lo sloveno Ravnikar nei trentaduesimi col punteggio di 6-0. Dunque 6-2 contro il kazako Gankin e ko il brasiliano D'Almeida negli ottavi. Nella giornata di sabato 31 luglio subito un 6-4 al tedesco Unruh e altro match eccezionali contro Chin-Chun di Taipei con solo frecce da 9 e 10. Infine, il ko in finale.