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Olimpiadi, Palmisano e Stano sesti in staffetta marcia. Antonella: "Ho avuto il covid"

Olimpiadi

"Ho avuto il covid, oggi mi sentivo meglio rispetto alla gara del 1° agosto ma nel finale ho pagato il conto", svela Palmisano al termine della staffetta mista di marcia, chiusa in sesta posizione con Stano. L'azzurro si era infortunato durante la gara singola: "La caviglia oggi non mi dava fastidio ma avevo paura". Entrambi i campioni olimpici di Tokyo sono contenti della prestazione: "Abbiamo dato il massimo ed è questo che conta"

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Sesto posto nella staffetta mista di marcia per la coppia Stano e Palmisano, che non erano nella loro miglior forma. Stano, infatti, aveva rimediato una distorsione alla caviglia durante la prova di qualificazione alle Olimpiadi, che ha dato ancora problemi di stabilità nella staffetta. Palmisano, invece, è stata costretta al ritiro nella gara individuale a causa di una febbre molto alta, che poi si è scoperto essere covid. A vincere l'oro nella staffetta è la coppia spagnola Martin-Perez, seguiti dall'Ecuador Pintado-Morejon e dagli australiani Cowley-Montag

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"Noi abbiamo dato il massimo ed è questo che conta"

"Ho avuto il covid, ma non lo abbiamo fatto trapelare e sono sempre stata monitorata. Oggi comunque mi sentivo meglio rispetto alla gara del 1° agosto, ma nel finale ho pagato il conto. Comunque ho dato tutto e sono contenta", afferma Antonella Palmisano al termine della staffetta mista di marcia, "Questa prova è bella, purtroppo le condizioni fisiche non erano buone, arrivando in forma ci si poteva divertire", ha aggiunto l'azzurra. Non è dello stesso parere Stano: "La staffetta mista è una gara strana, non mi piace molto perchè è un po' un terno al lotto, anche se crea più squadra". Sul suo infortunio: "La caviglia oggi non mi dava fastidio ma avevo paura, poi i medici mi hanno tranquillizzato e nella mia seconda frazione ho spinto fino alla fine", ha spiegato il marciatore ricordando il problema che ha condizionato la sua stagione, "Comunque non ci importa della posizione, noi abbiamo dato il massimo ed è questo che conta. Già che l'abbiamo finita è una grande cosa".