Italia-Namibia in tv e streaming, dove vedere la partita dei Mondiali di rugby
mondiali rugbyÈ la decima edizione della Coppa del Mondo di rugby e l’Italia, come nel 2019, farà il suo esordio iridato contro la Namibia. Una partita che gli Azzurri devono vincere se si vuole tenere vivo il sogno di qualificarsi ai quarti di finale pur in un girone di ferro, la pool A, che vede, oltre all’Uruguay, gli All Blacks e la Francia padrona di casa. Si gioca alle 13, diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW
Una vittoria convincente e con punto bonus offensivo. Questo è l’obiettivo degli Azzurri per il loro esordio alla Rugby World Cup 2023, così come era accaduto quattro anni fa in Giappone, nel corso della precedente edizione del Mondiale. Nel 2019 L’Italia, pur non sciorinando la sua miglior prestazione, si impose 47-22 segnando sette mete rispetto alle tre della Namibia. Ancora una volta l’avventura iridata riparte dal match con la nazionale africana: teoricamente è l’avversario più morbido del girone A ma gli Azzurri non dovranno abbassare la guardia.
Sicuramente non l’ha fatto il capo allenatore dell’Italia Kieran Crowley che, pur affrontando un esordio agevole, ha scelto di mettere in campo una delle migliori formazioni collaudata nei precedenti test match estivi. Gli Azzurri, infatti, vengono da due vittorie consecutive, con la Romania e il Giappone. Proprio quest’ultimo successo, contro una nazionale vicina nel ranking, è stato quello più convincente: l’Italia è sempre stata avanti nel punteggio e, pur concedendo qualcosa in difesa, nel finale ha trovato lo spunto per l’allungo decisivo, chiudendo il match con un netto 42-21.
L’importante vittoria ha convinto coach Crowley a cambiare ben poco: per l’esordio Mondiale contro la Namibia 13 giocatori su 15 sono stati confermati. La trequarti, che ha ben figurato col Giappone, rimane la stessa: in mediana la coppia con Varney e Garbisi; Allan ad estremo per il doppio playmaker, con Ioane e Capuozzo alle ali; gli inossidabili Morisi e Brex come centri. Gli unici due cambi riguardano il pacchetto di mischia: Fischetti torna titolare in prima linea, completata da Nicotera e Ferrari; in seconda linea è Lamb a prendere il posto di Niccolò Cannone, al fianco dell’instancabile Ruzza; infine terza linea tutta confermata con Negri, Lamaro (il capitano) e Lorenzo Cannone.
Qualche novità Kieran Crowley se le tiene disponibili per entrare a partita in corso. Dopo aver proposto una panchina con 6 avanti e 2 trequarti con il Giappone, si torna allo schema 5+3. C’è il gradito ritorno di Riccioni, toccato duro nel test match con l’Irlanda ma ora pienamente recuperato, pronto per dare il cambio in prima linea. Come lui anche il tallonatore Faiva e l’altro pilone Nemer. Per le sostituzioni in seconda e terza linea ci sono Sisi e Zuliani. I tre giocatori rimanenti possono coprire tutti i ruoli della trequarti: Page-Relo con la sua duttilità può giocare in mediana o estremo, Odogwu e Bruno sono stati impiegati come ali ma il primo può dare il cambio anche al centro.
Namibia, avversario abboardabile ma da non sottovalutare
A sfidare l’Italia allo stadio Goeffrey-Guichard di Saint Etienne sarà la Namibia, presente alla Coppa del Mondo in quanto vincitrice delle qualificazioni nell’ambito del continente africano. Questa nazionale, attualmente al 21° posto del ranking mondiale, non ha mai vinto una partita di Coppa del Mondo nelle 6 edizioni in cui finora ha partecipato. Anche durante la Rugby World Cup 2023 sarà difficile infrangere questa statistica negativa, ma i Welwitschias, così soprannominati dal nome di una pianta tipica dell’Africa meridionale, si sono preparati bene per il loro esordio iridato.
La Namibia ha disputato uno dei test match di avvicinamento al Mondiale con una delle prossime avversarie del girone A, l’Uruguay. I Welwitschias sono rimasti in partita tutti gli 80 minuti, sconfitti solo per 26-18. Dal 2021 infatti la nazionale africana è guidata da un tecnico di grande esperienza, Allister Coetzee: il sudafricano è stato dal 2016 al 2018 head coach degli Springboks, oltre ad essere conosciuto in Italia per aver allenato il Rovigo tra il 2021 e il 2022.
Nel corso delle sue ultime uscite la Namibia di Coetzee ha mostrato non poche lacune difensive, ma anche un buon gioco al largo e può contare su alcune individualità. Il capitano, e secondo centro, Deysel e il seconda linea Uanivi militano nel Pro D2 francese; l’esperto tallonatore van Jaarsveld rappresenta il Bayonne nel Top 14, il massimo campionato transalpino. Da segnalare nel XV titolare dei Welwitschias anche due giocatori che marcarono contro l’Italia nel precedente incontro iridato del 2019: il mediano di mischia Stevens e l’ala Greyling.
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Italia-Namibia, i precedenti
Sono pochi i precedenti tra le due nazionali, in virtù della recente indipendenza della Namibia dal Sudafrica, datata 1990. Già l’anno seguente gli Azzurri si recarono nel paese africano per un tour di preparazione alla Coppa del Mondo del 1991: i due incontri ufficiali disputati si conclusero entrambi con la sconfitta dell’Italia, il primo per 17-7 e il secondo per 33-19. Gli unici altri match si sono disputati nel nuovo millennio: uno nel 2001 (vittoria degli Azzurri per 49-24) e l’ultimo nel 2019, di cui abbiamo già parlato. Quello odierno sarà quindi il quinto confronto ufficiale tra Italia e Namibia: dopo due successi per entrambi, gli Azzurri hanno l’occasione per aggiustare la statistica a proprio favore e, soprattutto, per iniziare col piede giusto l’avventura Mondiale.
Le formazioni di Italia-Namibia
- Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Dino Lamb, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Epalahame Faiva, 17 Ivan Nemer, 18 Marco Riccioni, 19 David Sisi, 20 Manuel Zuliani, 21 Martin Page-Relo, 22 Paolo Odogwu, 23 Pierre Bruno
- Namibia: 15 Divan Rossouw, 14 Gerswin Mouton, 13 Johan Deysel ©, 12 Danco Burger, 11 JC Greyling, 10 Tiaan Swanepoel, 9 Damian Stevens, 8 Richard Hardwick, 7 Johan Retief, 6 Wian Conradie, 5 Tjiuee Uanivi, 4 Adriaan Ludick, 3 Johan Coetzee, 2 Torsten van Jaarsveld, 1 Desiderius Sethie. A disposizione: 16 Louis van der Westhuizen, 17 Jason Benade, 18 Casper Viviers, 19 Tiaan De Klerk, 20 Prince Gaoseb, 21 Jacques Theron, 22 Andre van der Bergh, 23 Le Roux Malan
A cura di OnRugby.it
