La 26enne tennista australiana di origine serba, al magazine 'Sport&Style' descrive le violenze subite dal padre Damir, dal quale è fuggita nel 2002: "Ho desiderato la vita di qualcun altro. C'è stato un periodo in cui nulla mi rendeva felice"
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"Ho desiderato la vita di qualcun altro. Ho vissuto esperienze peggiori rispetto ad ogni altra tennista". Jelena Dokic, 26enne tennista australiana di origine serba, al magazine 'Sport&Style' descrive così gli abusi fisici subiti dal padre Damir, dal quale è fuggita nel 2002. "In confronto ad una situazione del genere, giocare una partita di tennis è facile. C'è stato un periodo in cui nulla mi rendeva felice. Ora, quando vinco una partita provo una gioia decisamente più intensa", dice la Dokic, attualmente al 74° posto nel ranking Wta. L'atleta si riferisce alle esperienze parlando di "situazione". In tanti anni, non ha mai parlato con nessuno del suo inferno: "Ognuno ha una situazione diversa, problemi differenti. Nessuno sa cosa ho dovuto affrontare. Io non so cosa devono affrontare gli altri".
La Dokic ha rappresentato l'Australia alle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel 2001 è tornata in Serbia a cui è rimasta legata fino al 2006, quando è stata nuovamente accolta in Australia. A gennaio di quest'anno, la tennista ha iniziato una nuova fase della carriera arrivando a sorpresa fino ai quarti di finale dell'Australian Open.
"Ho desiderato la vita di qualcun altro. Ho vissuto esperienze peggiori rispetto ad ogni altra tennista". Jelena Dokic, 26enne tennista australiana di origine serba, al magazine 'Sport&Style' descrive così gli abusi fisici subiti dal padre Damir, dal quale è fuggita nel 2002. "In confronto ad una situazione del genere, giocare una partita di tennis è facile. C'è stato un periodo in cui nulla mi rendeva felice. Ora, quando vinco una partita provo una gioia decisamente più intensa", dice la Dokic, attualmente al 74° posto nel ranking Wta. L'atleta si riferisce alle esperienze parlando di "situazione". In tanti anni, non ha mai parlato con nessuno del suo inferno: "Ognuno ha una situazione diversa, problemi differenti. Nessuno sa cosa ho dovuto affrontare. Io non so cosa devono affrontare gli altri".
La Dokic ha rappresentato l'Australia alle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel 2001 è tornata in Serbia a cui è rimasta legata fino al 2006, quando è stata nuovamente accolta in Australia. A gennaio di quest'anno, la tennista ha iniziato una nuova fase della carriera arrivando a sorpresa fino ai quarti di finale dell'Australian Open.