Roland Garros, Nadal avanti. Murray elimina Starace

Tennis
Rafael Nadal ha superato in tre set il russo Teimuraz Gabashvili
Spain's Rafael Nadal returns the ball to  Russia's Teimuraz Gabashvili during their second round match at the Roland Garros stadium in Paris, Wednesday May 27, 2009. (AP Photo/Bernat Armangue)

Lo spagnolo vince in tre set contro il russo Gabashvili. L'azzurro ha fatto faticare più del dovuto il britannico, vincitore in quattro set e solo dopo due ore e quaranta di gioco. Passano il turno anche Simon, Verdasco, Gonzalez e Cilic. Eliminato Lopez

Due ore e 40' è durata la resistenza  di Potito Starace. Poi il tennista campano ha dovuto cedere ad  Andy Murray, n.3 del mondo, con il punteggio di 6-3, 2-6, 7-5,  6-4. Ma nel secondo turno del Roland Garros non sono stati pochi  i momenti in cui il 22enne scozzese si è trovato in difficoltà, salvato dal suo grande talento.

Dopo aver perso il primo e vinto il secondo, nel terzo set  Starace si è portato sul 5-1 ed ha anche avuto due set point. Poi è venuta fuori la bravura di Murray, che è riuscito a far girare dalla sua parte un match che sembrava essergli sfuggito  di mano, portandosi sul 7-5. Grande equilibrio, nella quarta  partita, fino al 4-4. Poi l'allungo decisivo del britannico, che  ha centrato il break al decimo game, dopo che Starace aveva  annullato i primi due set point.

Il prossimo avversario di Murray (che a Parigi non è mai andato oltre il terzo turno) sarà il serbo Janko Tipsarevic, che a sua volta ha dovuto  lottare per sbarazzarsi dello spagnolo Feliciano Lopez (n.28) con il punteggio di 6-7 (9/11), 6-4, 7-6 (7/4), 6-3.

Tra le teste di serie cade anche il russo Dmitry Tursunov (n.21) per mano del francese Arnaud Clement in quattro set (6-3,  3-6, 6-4, 6-1). Scarsa resistenza ha offerto a Rafael Nadal il  russo Teimuraz Gabashvili, fuori in tre set (6-1, 6-4, 6-2).

Sul versante femminile, detto delle facili vittorie di Ana Jancovic (n.8) - detentrice del titolo - sulla thailandese Tamarine Tanasugarn (6-1, 6-2) e di Dinara Safina (n.1) su Vitalia Diatchenko (6-1, 6-1), meritano di essere segnalate le storie della veterana Maria Sharapova e dell'esordiente Michelle Larcher de Brito, 16 anni. La prima è tornata sulla scena appena 10 giorni fa, dopo uno stop di nove mesi per l'infortunio ad una spalla. L'ex numero 1 mondiale - oggi 102/a - ha dimostrato di non aver perso la sua grinta, eliminando la connazionale Nadia Petrova (n.11) in tre partite (6-2, 1-6, 8-6  con sei ace nel momento decisivo dell'incontro).

Ma è stata soprattutto la giornata della giovanissima Larcher de Brito, portoghese di Lisbona, cresciuta alla corte di  Nick Bollettieri, in Florida, dove viva da quando aveva 9 anni. Alla prima apparizione nella fase finale di un torneo del Grande Slam, si è tolta la soddisfazione di battere la testa di serie  n.15, la cinese Zheng Jie in due set: 6-4, 6-3. Gran picchiatrice da fondo campo (marchio di fabbrica della scuola  Bollettieri), ha mostrato anche un carattere non indifferente vincendo entrambe i due incontri precedenti dopo aver perso 6-0 il primo set. E' n.132 del ranking Wta, ma solo perché da  minorenne può partecipare ad un numero limitato di tornei. Ora se la vedrà con la francese Aravane Rezai, che l'aveva sconfitta 6-1, 6-2 nelle qualificazioni di Miami, a marzo.