Federer non si pone limiti: "Ora voglio anche Wimbledon"

Tennis
L'urlo di gioia di Federer dopo il trionfo al Roland Garros
urlo_federer_vittoria_roland_garros_2009

Il trionfo al Roland Garros ha ridato grande fiducia all'ex numero uno del mondo: "Vincere due tornei del Grande Slam nella stessa stagione sarebbe una grande cosa. Spero vivamente che Nadal recuperi dall'infortunio e possa esserci a Londra"

Il trionfo al Roland Garros ha dato grande fiducia a Roger Federer. Lo svizzero, n.2 del mondo, ha eguagliato il record dello statunitense Pete Sampras di 14 titoli dello Slam conquistati in carriera e con la vittoria di Parigi è diventato il sesto giocatore di sempre ad aver vinto tutti e quattro i tornei più importanti. Ora il suo obiettivo è riprendersi il trono di Wimbledon. "Vincere Roland Garros e Wimbledon nello stesso anno sarebbe una grande cosa", ammette il giorno dopo il trionfo sulla terra rossa di Parigi contro lo svedese Soderling.

Federer ha vinto il torneo sull'erba londinese cinque volte. L'anno scorso è stato fermato in una finale epica da Rafael Nadal. Ma quest'anno si sente di nuovo l'uomo da battere. "Sì, sono il favorito", dice sicuro il campione elvetico "Senza voler mancare di rispetto agli altri, ho il gioco, la mentalità e l'esperienza per vincere Wimbledon ancora tante volte. Per ora mi accontento di vincerlo quest'anno". Gli avversari da temere di più? "Tsonga ha buone chance, Murray può giocare un ottimo tennis su quella superficie. E da Nadal mi aspetto sempre grandi cose".

Lo spagnolo però è in dubbio per il riacutizzarsi di un vecchio problema al ginocchio. Il n.1 del mondo salterà il torneo del Queen's che aveva vinto l'anno scorso e che è una sorta di prologo di Wimbledon: "Non voglio che si perda Wimbledon e gli faccio i miei auguri", dice a riguardo Federer. "La sua rinuncia al Queen's mi ha sorpreso. Sarebbe terribile se non riuscisse a giocare a Wimbledon", aggiunge il campione di Basilea.