Tiro mancino a Nadal: eliminato ai quarti da Ferrer

Tennis
La disperazione di Rafa Nadal, sconfito dal connazionale Ferrer
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Il numero 1 del mondo (infortunato) esce a Melbourne per il secondo anno consecutivo, nel 2010 l'aveva battuto lo scozzese Andy Murray. Sconfitto dal connazionale in tre set con il punteggio di 6-4, 6-2, 6-3 in 2 ore e 33' di gioco. GUARDA LE FOTO

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Le foto: Rafa in mutande (di Armani)


Il n° 1 del mondo Rafael Nadal è stato eliminato nei quarti di finale dell'Australian Open. Lo  spagnolo è stato infatti sconfitto dal connazionale David Ferrer in tre set, con il punteggio di 6-4, 6-2, 6-3 in 2 ore e 33' di gioco.

Nadal esce ai quarti del torneo di Melbourne per il secondo anno di fila: nel 2010 era stato battuto dallo scozzese Andy Murray. Il mancino di Manacor ha accusato un problema muscolare alla gamba sinistra nei primi giochi dell'incontro odierno. Ferrer non batteva il connazionale dal 2007 (l'ultimo successo nel round robin della Masters Cup): Nadal aveva poi vinto le ultime sette sfide.

Il bilancio negli scontri diretti è ora di 11-4 a favore del n°1 del mondo. In semifinale, Ferrer affronterà lo scozzese Andy  Murray che ha sconfitto in quattro set l'ucraino Alexandr Dolgopolov con il punteggio di 7-5, 6-3, 6-7 (3-7), 6-3.

"Niente scuse, ora guardo avanti". Rafa Nadal incassa la prima delusione del 2011. "Non voglio parlare dell'infortunio. Primo, non so ancora granché. Secondo, preferisco parlare del match per  rispetto di chi ha vinto. Penso che David abbia giocato ad altissimo  livello, gli auguro buona fortuna per la semifinale. Se continua a  giocare così, avrà ottime possibilità", dice in conferenza stampa. "E' un momento difficile per me: ho perso di nuovo nei quarti di questo torneo, non ho potuto fare di più. Non sono stato in grado di competere con un grande avversario. Ovviamente non mi sentivo al meglio, ho avuto un problema all'inizio dell'incontro: la partita era virtualmente andata, tutto qui. Odio ritirarmi: l'ho fatto l'anno scorso e non volevo farlo di nuovo", aggiunge. "Rispetto al 2010, la situazione è diversa -chiarisce-. Un anno fa avevo problemi alle ginocchia e non era nemmeno una novità. Quasi non riuscivo a vedere  la soluzione: ora non è così. La scorsa stagione sono arrivato qui  in Australia dopo 6-7 mesi molto complicati, adesso le cose sono  differenti: tra l'altro, adesso ho in bacheca altri 3 titoli dello Slam".