Il segreto di Novak? Una camera iperbarica a forma di uovo
TennisIl Wall Street Journal svela che il tennista serbo negli ultimi tempi, esattamente da circa un anno, trascorre qualche mezz'oretta al giorno in una macchina bianca che stimola l'attività muscolare. Nessun divieto dall'agenzia mondiale anti-doping
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Scoperta l"arma segreta' grazie al quale Novak Djokovic è diventato il numero uno del tennis mondiale. Lo svela il Wall Street Journal che racconta come il tennista serbo negli ultimi tempi, esattamente da circa un anno, trascorra qualche mezz'oretta al giorno in una specie di camera iperbarica, a forma di uovo allungato, capace di stimolare l'attività muscolare, migliorare la circolazione, ossigenare il sangue ed espellere l'acido lattico dall'organismo. La macchina, bianca con un portellone azzurro, sembra una bara supertecnologica da film di fantascienza.
E' prodotta da un'azienda, la Cvac e costa circa 75mila dollari, come dire un po' più di 50mila euro. Pare che raggiunga risultati, in termini di efficacia sportiva, doppi rispetto al tradizionale doping del sangue. E soprattutto, almeno sinora è una pratica legale. Il giornale ricorda che l'agenzia mondiale anti-doping, la World Anti-Doping Agency non abbia sinora messo al bando questo tipo di apparati, come le tende all'ossigeno, nonostante li abbia definiti "contrari allo spirito sportivo". Ad ogni modo, sono in corso dei test per capire se attrezzature come questa scelta da Djokovic possano essere ancora autorizzate. Chi l'ha usato racconta che l'esperienza non è nulla di particolare, ci si distende e poi sembra di essere a bordo di un aereo, visto che le orecchie cominciano a tapparsi.
Secondo il Wsj, Djokovic avrebbe scoperto questa macchina a casa di un ex giocatore professionista, Gordon Uehling III, nel New Jersey, nei giorni precedenti gli Us Open. Lì ha cominciato a usarla e poi ha deciso di prenderne una tutta per sè. In attesa che stabiliscano se i trattamenti della Cvac abbiano effetti dopanti o meno, i risultati sembrano parlare da soli: da quando Novak si ficca in questa macchina, ha vinto 81 partite e perso solo 8 volte, conquistando due titoli del Grande Slam.
Scoperta l"arma segreta' grazie al quale Novak Djokovic è diventato il numero uno del tennis mondiale. Lo svela il Wall Street Journal che racconta come il tennista serbo negli ultimi tempi, esattamente da circa un anno, trascorra qualche mezz'oretta al giorno in una specie di camera iperbarica, a forma di uovo allungato, capace di stimolare l'attività muscolare, migliorare la circolazione, ossigenare il sangue ed espellere l'acido lattico dall'organismo. La macchina, bianca con un portellone azzurro, sembra una bara supertecnologica da film di fantascienza.
E' prodotta da un'azienda, la Cvac e costa circa 75mila dollari, come dire un po' più di 50mila euro. Pare che raggiunga risultati, in termini di efficacia sportiva, doppi rispetto al tradizionale doping del sangue. E soprattutto, almeno sinora è una pratica legale. Il giornale ricorda che l'agenzia mondiale anti-doping, la World Anti-Doping Agency non abbia sinora messo al bando questo tipo di apparati, come le tende all'ossigeno, nonostante li abbia definiti "contrari allo spirito sportivo". Ad ogni modo, sono in corso dei test per capire se attrezzature come questa scelta da Djokovic possano essere ancora autorizzate. Chi l'ha usato racconta che l'esperienza non è nulla di particolare, ci si distende e poi sembra di essere a bordo di un aereo, visto che le orecchie cominciano a tapparsi.
Secondo il Wsj, Djokovic avrebbe scoperto questa macchina a casa di un ex giocatore professionista, Gordon Uehling III, nel New Jersey, nei giorni precedenti gli Us Open. Lì ha cominciato a usarla e poi ha deciso di prenderne una tutta per sè. In attesa che stabiliscano se i trattamenti della Cvac abbiano effetti dopanti o meno, i risultati sembrano parlare da soli: da quando Novak si ficca in questa macchina, ha vinto 81 partite e perso solo 8 volte, conquistando due titoli del Grande Slam.