Us Open, Venus Williams si ritira. Ha la sindrome di Sjogren

Tennis
Dietro al ritiro di Venus Williams una malattia autoimmune: la sindrome di Sjogren (Getty)
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Sorpresa nella terza giornata del torneo americano: la vincitrice a Flushing Meadows nel 2000 e nel 2001 ha dato forfait. Dietro al ritiro una malattia autoimmune. Intanto in campo avanza la Pennetta che fa suo il derby contro la Oprandi. Volandri fuori

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Colpo a sorpresa nella terza giornata degli US Open: Venus Williams, vincitrice a Flushing Meadows nel 2000 e nel 2001, si è ritirata. L'americana avrebbe dovuto affrontare al secondo turno la tedesca Sabine Lisicki, testa di serie numero 22. La trentunenne statunitense in questa stagione ha giocato appena cinque tornei, compreso lo Slam newyorkese: terzo turno agli Australian Open dove rimediò un infortunio ai muscoli addominali, quarti a Eastbourne, ottavi a Wimbledon.

Ma dietro al ritiro c'è una malattia autoimmune. L'ex numero uno del tennis mondiale ha spiegato così infatti i motivi che in un primo momento non erano stati resi noti dagli organizzatori. "Sono molto dispiaciuto di dover abbandonare quest'anno gli Us Open - ha detto la tennista in un comunicato in cui rende noti i suoi problemi di salute - Recentemente mi è stata diagnosticata la sindrome di Sjogren, una malattia autoimmune, che succhia l'energia fisica e provoca dolore e fatica". Venus Williams ha combattuto con diversi problemi già nella scorsa stagione, fermata da un guaio all'anca.

"Mi sono divertito a giocare la mia prima partita qui e mi sarebbe davvero piaciuto andare avanti, ma ora non posso. Finalmente mi è stata fatta una diagnosi, ora mi concentrerò per tornare in forma e giocare al più presto". Venus Williams non vince un titolo del Grande Slam dal 2008, nonostante le voci insistenti di un suo possibile addio, ha invece confermato di non volersi ancora ritirare.

I risultati - Dopo Andreas Seppi, anche Filippo Volandri esce di scena al primo turno degli Us Open, quarto e ultimo Slam della stagione. Troppo forte Juan Martin Del Potro, vincitore dell'edizione 2009, che liquida il livornese 6-3 6-1 6-1. Restando al tabellone maschile, pronostico rispettato per Andy Murray, quarto favorito del seeding e finalista nel 2008, che al debutto supera l'indiano Somdev Devvarman per 7-6 (7) 6-2 6-3. Tra le teste di serie, forfait di Robin Soderling (n.6), mentre Nicolas Almagro (n.10) si è arreso in tre set al francese Julien Benneteau (6-2 6-4 6-3). Infine lo statunitense Alex Bogomolov Jr ha battuto il connazionale Steve Johnson per 4-6 4-6 6-3 7-6 (7) 6-3. Tra le donne, vittoria più sofferta del previsto al
secondo turno per Vera Zvonareva, seconda forza del tabellone e finalista un anno fa: la russa riesce ad avere la meglio sull'ucraina Kateryna Bondarenko con il risultato di 7-5 3-6 6-3. Avanti anche la cinese Shuai Peng, numero 13 del seeding, che ha la meglio su Tsvetana Pironkova per 6-2 6-4. Ok anche Lucie Safarova (3-6 7-5 6-4 sull'americana Madison Keys) e Anabel Medina Garrigues (6-2 6-3 sulla britannica Laura Robson). Flavia Pennetta batte Romina Oprandi 6-0 6-3 nel derby azzurro. L'azzurra n.26 del tabellone sfiderà ora la vincente tra la russa Maria Sharapova (n.3) e la bielorussa Anastasiya Yakimova.

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