SuperErrani in semifinale. Djokovic sfiderà Federer

Tennis
Sara Errani ha battuto la numero 10 del mondo, la tedesca Angelique Kerber (a sinistra nella foto Ansa)
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Al Roland Garros la tennista azzurra ha battuto 6-3, 7-6 la tedesca Kerber. Per lei è la prima semifinale in singolare in un torneo dello Slam. Lo svizzero supera in 5 set Del Potro e incontrerà il serbo che ha sconfitto Tsonga

Sara Errani non perde il treno con la storia. La tennista di Bologna batte 6-3, 7-6 la numero 10 del mondo la tedesca Angelique Kerber e approda alla semifinale del torneo parigino, dove incontrerà l'australiana Samantha Stosur che ha superato la slovacca Cibulkova.

Quando Sara entra nella sala conferenza principale del complesso parigino la accolgono con un bell'applauso. C'è anche un lungo abbraccio con il capitano di Coppa Davis e Fed Cup Corrado Barazzutti, che le dice: "Ma quanto sei forte!". E Sara: "Ora ti batto ".

Un legame forte quello di Corrado con le ragazze azzurre, tutte, nessuna esclusa. Lo si capisce dalle parole di Sara: "Crescere nella squadra di Fed Cup con accanto giocatrici come la Schiavone, la Pennetta, la Vinci con cui gioco sempre in doppio, è stato molto importante. Sono delle amiche, della ragazze straordinarie, e mi hanno insegnato tanto. Ad essere professionista, a gestire situazioni e tensioni".

Questa volta, però, i riflettori sono tutti per lei. Sara ripensa al match vinto contro la Kerber: "E' stato durissimo, ma quando sei nei quarti in un torneo dello Slam la fatica non la senti, non la puoi sentire Ottimo il primo set, poi ho avuto un piccolo calo nel secondo, anche per merito della mia avversaria. I quattro break del secondo set sono stati un po' strani, ma sentivo di avere abbastanza la situazione sotto controllo tennisticamente. Poi naturalmente di fronte c'è sempre l'avversaria e la Kerber è molto forte. A volte sembra quasi che non arrivi sulla palla, poi magari ti tira una sassata".

Dovesse conquistare la finale entrerebbe tra le top ten, terza italiana di sempre dopo Pennetta e Schiavone. "Ora non ci penso, devo essere brava a restare carica e concentrata, il torneo non è finito, anche se sono molto contenta. Sto giocando bene da diversi mesi, magari non sono tanto abituata a tutte queste attenzioni, a queste interviste, alle tv, ma tanto ci ripensa il mio coach a mettermi in riga? L'importante è conservare la solita routine e presentarsi al meglio al prossimo impegno".

Il torneo non è finito, è vero, ma alle dediche non può sottrarsi. Sara è romagnola e la sua casa non è lontana dalle zone colpite nei giorni scorsi dal terremoto: "La prima dedica è per loro, per la gente di quelle zone, per loro è un momento molto difficile. Con le altre ragazze stiamo anche provando a raccogliere dei fondi". Poi continua: "Queste vittorie lededico anche a tutti coloro che mi sono stati e mi sono vicini, alla federazione, al mio coach, a tutto il mio staff. A torneo finito avrò modo di ringraziarli".

Intanto mercoledì c'è la semifinale di doppio con la Vinci ("Roberta se non gioco al
meglio mi ammazza...", scherza Sara), poi giovedì la semifinale contro la Stosur, con cui ha già giocato cinque volte in passato: "Ho sempre perso - dice l'azzurra -, l'ultima due settimane fa a Roma. E' una giocatrice molto forte e potente. Io entrerò in campo e lotterò come sempre al massimo...".

Oltre a "Sarita" oggi in campo anche i big. Novak Djokovic reduce dalla rimonta con l'azzurro Andreas Seppi si gioca la semifinale contro l'idolo di casa Jo Wilifried Tsonga numero 5 del seeding. Sul Lenglen anche Roger Federer contro il gigante Juan Martin Del Potro.

Djokovic contro Federer -
Lo svizzero, numero 3 del tabellone, batte l'argentino Juan Martin Del Potro e si qualifica per la semifinale. Una battaglia, quella di Federer contro il gigante di Tandil. 6-3 al quinto set dopo essere stato sotto due set e aver vinto in scioltezza la terza e la quarta frazione (6-0, 6-2). Il suo avversario sarà Novak Djokovic, qualifcato per la semifinale dopo aver battuto il francese Wilfred Jo Tsonga con il punteggio di 6-1, 5-7, 5-7, 7-6 (8/6) 6-1