Finisce il sogno della Errani a Parigi, trionfa la Sharapova
TennisAl Roland Garros, l'azzurra, che da lunedì entrerà tra le top ten, non ha potuto nulla in finale contro la bella siberiana. Maria ha avuto la meglio in due set. 6-3, 6-2 i parziali a favore della nuova numero 1 del mondo
Finisce sul più bello il sogno della Errani al Roland Garros. A Parigi trionfa la Sharapova. L'azzurra, che da lunedì entrerà tra le top ten, non ha potuto nulla in finale contro la bella siberiana. Maria ha avuto la meglio in 1h29' di gioco in due set: 6-3, 6-2 i parziali. Per la russa si tratta del primo successo sulla terra francese. Successo reso ancora più dolce visto che da lunedì diventerà la numero 1 del mondo.
La russa comincia con il piede sull'acceleratore e in 8 minuti sembra ipotecare il primo set: 3-0 con un parziale di 12 punti a 3. La Errani paga dazio per la comprensibile tensione e non riesce ad entrare in partita: non riesce a variare i colpi e, quando non trova la profondità, viene sistematicamente punita. La Sharapova, che 'spara' colpi vincenti in continuazione, si concede qualche errore di dritto. Avanti 4-0, la siberiana si inceppa con 2 doppi falli e 'regala' il primo game all'azzurra che finalmente si sblocca: la Errani entra in partita e riesce, almeno in parte, ad arginare la potenza dell'avversaria.
La bella siberiana perde efficacia quando lo scambio si allunga e, sul 5-2, spreca i primi 2 set point della giornata. Il rovescio della numero 1 del mondo, però, è una garanzia: il 6-3 che chiude il primo set si materializza in 36'. Anche il secondo set comincia in salita per la rappresentante dell'Italtennis che cede subito il servizio, va sotto 2-0 e si ritrova di nuovo a inseguire. La romagnola spreca una palla break nel quarto game e fallisce, di fatto, l'ultima opportunità per tornare in corsa. La Sharapova non si guarda più indietro e taglia il traguardo: 6-2 e sipario dopo 1h29'. La Errani si arrende ma si congeda a testa altissima: torna a casa con il titolo conquistato in doppio con Roberta Vinci e da domani sarà la numero 10 del mondo.
L'errore della speaker del Roland Garros ha spazzato dal volto di Sara Errani la tristezza e qualche lacrima per la sconfitta in finale. La premiazione prevede che sul palco salga prima la finalista e poi la vincitrice. La voce femminile ha chiamato per primo il nome della Sharapova e le telecamere hanno inquadrato la Errani sorridente ed a braccia alzate, come a dire "allora la vincitrice sono io". La tennista bolognese ha poi rivolto un pensiero ai genitori, presenti sulle tribune: "Questo premio è vostro perchè mi avete fatto essere la persona che sono". Con la finale di Parigi la Errani entra nelle prime 10 del mondo: "Ancora non mi sento nella top ten, ma cercherò di abituarmi. Spero che la mia vita non cambi, voglio continuare a vivere questa vita".
La russa comincia con il piede sull'acceleratore e in 8 minuti sembra ipotecare il primo set: 3-0 con un parziale di 12 punti a 3. La Errani paga dazio per la comprensibile tensione e non riesce ad entrare in partita: non riesce a variare i colpi e, quando non trova la profondità, viene sistematicamente punita. La Sharapova, che 'spara' colpi vincenti in continuazione, si concede qualche errore di dritto. Avanti 4-0, la siberiana si inceppa con 2 doppi falli e 'regala' il primo game all'azzurra che finalmente si sblocca: la Errani entra in partita e riesce, almeno in parte, ad arginare la potenza dell'avversaria.
La bella siberiana perde efficacia quando lo scambio si allunga e, sul 5-2, spreca i primi 2 set point della giornata. Il rovescio della numero 1 del mondo, però, è una garanzia: il 6-3 che chiude il primo set si materializza in 36'. Anche il secondo set comincia in salita per la rappresentante dell'Italtennis che cede subito il servizio, va sotto 2-0 e si ritrova di nuovo a inseguire. La romagnola spreca una palla break nel quarto game e fallisce, di fatto, l'ultima opportunità per tornare in corsa. La Sharapova non si guarda più indietro e taglia il traguardo: 6-2 e sipario dopo 1h29'. La Errani si arrende ma si congeda a testa altissima: torna a casa con il titolo conquistato in doppio con Roberta Vinci e da domani sarà la numero 10 del mondo.
L'errore della speaker del Roland Garros ha spazzato dal volto di Sara Errani la tristezza e qualche lacrima per la sconfitta in finale. La premiazione prevede che sul palco salga prima la finalista e poi la vincitrice. La voce femminile ha chiamato per primo il nome della Sharapova e le telecamere hanno inquadrato la Errani sorridente ed a braccia alzate, come a dire "allora la vincitrice sono io". La tennista bolognese ha poi rivolto un pensiero ai genitori, presenti sulle tribune: "Questo premio è vostro perchè mi avete fatto essere la persona che sono". Con la finale di Parigi la Errani entra nelle prime 10 del mondo: "Ancora non mi sento nella top ten, ma cercherò di abituarmi. Spero che la mia vita non cambi, voglio continuare a vivere questa vita".