Roland Garros, Nadal piazza il suo Settimo Sigillo

Tennis
Con il settimo Roland Garros vinto, Rafa Nadal si conferma sempre più re della terra rossa
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L'asso spagnolo sembrava aver perso la calma e il filo del match contro Djokovic, dopo la sospensione di ieri quando era in vantaggio per due set a uno. Oggi non è mancato un altro acquazzone, ma Rafa ha chiuso il quarto 7-5. Il Re di Parigi è ancora lui

Una finale diventata una battaglia di nervi regala a Rafa Nadal il suo terzo Roland Garros consecutivo, il settimo della sua carriera da padrone della terra rossa. Battuto il n. 1 del ranking Novak Djokovic per 6-4 6-3 2-6 7-5.

Dopo due stop per pioggia, Djokovic e Nadal si sono ritrovati di nuovo contro oggi, sul risultato di due set a uno per il maiorchino, ma con 2-1 e un break di vantaggio in favore del serbo, nel quarto set. In campo è andato però un altro Djokovic rispetto a quello indemoniato che aveva iniziato la rimonta sul rivale.

Nadal s'è sbracciato, ha esultato e ha protestato - ieri per il rinvio a suo dire troppo tardivo, oggi per un paio di palle dubbie - anche più del solito. Più composto, Djokovic è sembrato patire la ripresa del match e ha chiuso con un doppio fallo imperdonabile: è stato un suo errore al servizio, sul 30-40 nel dodicesimo game del quarto set, a regalare il torneo a Nadal, già al primo match point.

Più vincente di Borg - Con la settima vittoria a Parigi, Nadal diventa il giocatore più vincente nella storia del Roland Garros. Il record precedente era dello svedese Bjorn Borg, che aveva vinto gli Internazionali di Francia nel 1974, 1975, 1978, 1979, 1980 e 1981. Nadal ha invece vinto per quattro anni di fila (2005, 2006, 2007, 2008) e altre due volte l'anno scorso e quest'anno. Avrebbe potuto fare filotto se non ci fosse stata nel 2009 la vittoria di Roger Federer, l'unica dello svizzero a Parigi.

Curiosità: supplementari come nel '73 - Per la seconda volta nella sua storia, la finale maschile del Roland Garros ha avuto bisogno dei tempi supplementari. Nel 1973, a causa del maltempo, la finale si giocò addirittura il martedì: quella volta Nastase superò Pilic.