L'ultima volta di Roddick: "Questo Slam, poi basta tennis"

Tennis
"Non so se sarei in grado di andare avanti un altro anno e in un mondo perfetto ho sempre pensato di chiudere la mia carriera qui": Andy Roddick saluta il mondo del tennis

Lo statunitense ha annunciato a Flushing Meadow che si ritirerà proprio dopo l'Us Open, il torneo preferito: "Non so se sarei in grado di andare avanti un altro anno, e in un mondo perfetto ho sempre pensato di chiudere la mia carriera qui"

Dopo quello di Kim Clijsters, un altro ex numero 1 scende dal grande palcoscenico del tennis. A sorpresa, nel giorno del suo 30 esimo compleanno Andy Roddick lascia il tennis: "Ci ho pensato tutto l'anno, poi quando stavo giocando il primo turno ho capito. Ho un sacco di interessi, tante altre cose che mi emozionano, non vedo l'ora di dedicarmici".

IL PASSATO
L'occasione arriva nell'unico Slam che lo ha visto trionfare nel 2003: "Se avessi vinto un paio di partite in più si guarderebbe alla mia carriera in modo diverso. Ma sono contento di quello che ho fatto, fiero di avere dato tutto per 13 o 14 anni". I numeri gli danno ragione: 10 partite e 32 tornei vinti, 13 settimane da n. 1 del mondo, almeno un titolo conquistato per 12 anni di fila.

IL FUTURO
"Amo ancora l'aspetto innocente del tennis", ha spiegato, "Mi  piace colpire la pallina e guardare i giovani che fanno bene. Ho ancora un sacco di amici da guardare, a cominciare da Federer, l'unico che va ancora forte tra quelli con cui ho iniziaro. La cosa che mi mancherà di più sono i rapporti. Poi, quando il tempo passerà, probabilmente sarà il tennis".