Non solo Federer & Djokovic, Nadal va ko anche con Zeballos

Tennis
Un entusiasta Horacio Zeballos con un ben più malinconico Rafa Nadal dopo il match
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Grande sorpresa al torneo Atp di Vina Del Mar, dove Rafa Nadal, al ritorno alle competizioni dopo sette mesi di assenza, è stato battuto in finale 6-7,7-6, 6-4 dall'argentino numero 73 del mondo. Ko anche nel doppio contro Lorenzi-Starace

Sorpresa al torneo Atp di Vina Del Mar, dove Rafa Nadal, al ritorno alle competizioni dopo sette mesi di assenza per infortunio, è stato battuto in finale 6-7 (2) 7-6 (6) 6-4 dall'argentino Horacio Zeballos. Lo spagnolo - ex numero 1 mondiale ora sceso al 5° posto - è stato superato in due ore e 46 minuti di gioco dal 27enne Zeballos, n° 73 del mondo. E' la prima sconfitta del mancino Nadal contro un mancino su terra rossa, e la sua quinta in 41 finali sulla stessa superficie.

Prima della rentréee nel torneo cileno, il 26enne maiorchino aveva giocato l'ultima volta a Wimbledon il 28 giugno 2012, quando era stato eliminato al secondo turno. Per ristabilirsi dopo una seria lesione al ginocchio sinistro, aveva mancato le Olimpiadi di Londra, gli Us Open e gli Open d' Australia.

"Anche se non sono riuscito a vincere il titolo, il semplice fatto di essere arrivato in finale è una vittoria", ha dichiarato Rafa, che non ha potuto nemmeno consolarsi con la finale del doppio, persa, in coppia con l'argntino Juan Monaco, contro gli azzurri Paolo Lorenzi e Potito Starace 6-2, 6-4. "Nel complesso, la settimana è stata molto positiva. Bisogna che continui a lavorare, con l'atteggiamento giusto, affinché le sensazioni migliorino. Spero che sia l'inizio di tante cose buone", ha aggiunto.

Il ritorno di Nadal ha avuto come scenario un torneo 250, la più modesta delle tre categorie Atp, senza le stelle del circuito. Ma il percorso verso la finale è stato impeccabile: contro l'argentino Federico Delbonis (n° 128), lo spagnolo Daniel Gimeno (64) e il francese Jeremy Chardy (26), Rafa non ha perso un set, concedendo 14 game e facendosi strappare il servizio solo una volta. Ed è stata una ripresa impegnativa: contro Zeballos, lo spagnolo giocava il settimo match, tra singolare e doppio, in sei giorni.

Al settimo cielo Zeballos, alla sua seconda finale Atp, dopo la sconfitta a San Pietroburgo nel 2009. "Già mi bastava giocare una finale contro Nadal, ma così è davvero un sogno, me ne ricorderò per tutta la vita", ha detto l'argentino. La tabella di marcia di Nadal prevede ora i tornei su terra rossa di San Paolo (Brasile) e Acapulco (Messico), prima della tournee americana su campi in cemento (Masters 1000 di Indian Wells e Miami). Seguirà il ritorno sulla terra rossa, in Europa, con i tornei di Monte Carlo, Barcellona, Roma e Parigi. E proprio al Roland Garros Rafa tenterà di conquistare l'ottavo titolo di fila (quello dell'anno scorso e' stato l'ultimo da lui vinto).