Wimbledon, semifinali Djokovic-Del Potro e Murray-Janowicz
TennisIl numero 1 del mondo ha sconfitto nei quarti il ceco Berdych e nel prossimo turno affronterà l'argentino, che ha superato lo spagnolo Ferrer. Nel derby polacco battuto Kubot, mentre il britannico ha eliminato Verdasco
Giornata dedicata ai quarti di finale del tabellone maschile a Wimbledon. L'ultimo incontro sul campo centrale tra Andy Murray e Fernando Verdasco è stato quello più combattuto e per poco non c'è scappata un'altra clamorosa eliminazione, in un'edizione dei Championships più sorprendente che mai.
La gara di Andy - Lo scozzese si è trovato sotto due set a zero contro lo spagnolo, prima di ritrovare la solidita' del suo gioco e prevalere per 4-6, 3-6, 6-1, 6-4, 7-5, regalando un bel sospiro di sollievo ai sudditi di Sua Maestà la Regina Elisabetta, in attesa di un trionfo di un loro giocatore nello Slam di casa addirittura dal lontano 1936, anno dell'ultimo dei tre successi di Fred Perry.
Il derby polacco - In semifinale, nella parte bassa del tabellone, troverà il gigante polacco Jerzy Janowicz (203 cm) uno che al posto della racchetta ha un cannone spara-ace e che lo ha già battuto lo scorso anno a Parigi-Bercy. Oggi Janowicz ha vinto in tre set il derby con Lukasz Kubot per 7-5, 6-4, 6-4.
Il match più atteso - La semifinale nella parte alta del tabellone vedrà di fronte Novak Djokovic e Juan Martin Del Potro. Il serbo aveva un po' il dente avvelenato con Tomas Berdych, ceco di grande talento in grado di battere chiunque in giornata di grazia, ma anche di gettare al vento match e occasioni quando la vena non è quella giusta. Non a caso nel 2010 il 27enne ceco aveva battuto sull'erba di Wimbledon prima Federer e poi proprio il serbo in semifinale, arrendendosi solo in finale a Nadal. Inoltre, poco meno di due mesi aveva sconfitto per la seconda volta in 15 incontri Djokovic al Foro Italico.
La gara di Nole - Il ragazzo di Belgrado ha vinto in tre set con il punteggio di 7-6 (7-5), 6-4, 6-3. Unico momento di difficoltà per il numero 1 del mondo all'inizio del secondo set, quando si è trovato sotto per 0-3 con due break. Per il 26enne è la quinta semifinale a Wimbledon, la quarta di fila. Sull'erba londinese ha già trionfato nel 2011. Ora lo attende Juan Martin Del Potro, il gigante argentino di Tandil ha sconfitto lo spagnolo David Ferrer, nel primo incontro sul centrale, in tre set per 6-2, 6-4, 7-6 (7-5). Tra i precedenti (conduce Djokovi 8-3) uno che di sicuro non fara' sorridere il serbo: lo scorso anno Del Potro lo sconfisse in due set proprio a Wimbledon, ma alle Olimpiadi, nella finale per la medaglia di bronzo.
La gara di Andy - Lo scozzese si è trovato sotto due set a zero contro lo spagnolo, prima di ritrovare la solidita' del suo gioco e prevalere per 4-6, 3-6, 6-1, 6-4, 7-5, regalando un bel sospiro di sollievo ai sudditi di Sua Maestà la Regina Elisabetta, in attesa di un trionfo di un loro giocatore nello Slam di casa addirittura dal lontano 1936, anno dell'ultimo dei tre successi di Fred Perry.
Il derby polacco - In semifinale, nella parte bassa del tabellone, troverà il gigante polacco Jerzy Janowicz (203 cm) uno che al posto della racchetta ha un cannone spara-ace e che lo ha già battuto lo scorso anno a Parigi-Bercy. Oggi Janowicz ha vinto in tre set il derby con Lukasz Kubot per 7-5, 6-4, 6-4.
Il match più atteso - La semifinale nella parte alta del tabellone vedrà di fronte Novak Djokovic e Juan Martin Del Potro. Il serbo aveva un po' il dente avvelenato con Tomas Berdych, ceco di grande talento in grado di battere chiunque in giornata di grazia, ma anche di gettare al vento match e occasioni quando la vena non è quella giusta. Non a caso nel 2010 il 27enne ceco aveva battuto sull'erba di Wimbledon prima Federer e poi proprio il serbo in semifinale, arrendendosi solo in finale a Nadal. Inoltre, poco meno di due mesi aveva sconfitto per la seconda volta in 15 incontri Djokovic al Foro Italico.
La gara di Nole - Il ragazzo di Belgrado ha vinto in tre set con il punteggio di 7-6 (7-5), 6-4, 6-3. Unico momento di difficoltà per il numero 1 del mondo all'inizio del secondo set, quando si è trovato sotto per 0-3 con due break. Per il 26enne è la quinta semifinale a Wimbledon, la quarta di fila. Sull'erba londinese ha già trionfato nel 2011. Ora lo attende Juan Martin Del Potro, il gigante argentino di Tandil ha sconfitto lo spagnolo David Ferrer, nel primo incontro sul centrale, in tre set per 6-2, 6-4, 7-6 (7-5). Tra i precedenti (conduce Djokovi 8-3) uno che di sicuro non fara' sorridere il serbo: lo scorso anno Del Potro lo sconfisse in due set proprio a Wimbledon, ma alle Olimpiadi, nella finale per la medaglia di bronzo.