Pennetta "very Wells", trionfa negli States. Vince Djokovic
TennisLa brindisina demolisce 6-2, 6-1 Agnieszka Radwanska, numero due del tabellone, e si aggiudica il prestigioso torneo di Indian Wells. Poi twitta una foto a letto con Fognini. Tra gli uomini, Nole batte Federer in tre set
Gioia per la rinascita - Il risultato della partita era, paradossalmente, forse la cosa meno importante. Importante per Flavia è stato riemergere dalle sabbie mobili delle posizioni più arretrate del ranking mondiale toccate solo un anno fa, dopo essere stata la prima azzurra della storia a entrare nella top ten il 17 agosto 2009. Il crollo in classifica è dovuto a una delicata operazione al polso resasi necessaria nel 2012 e che l'ha costretta a 6 mesi di stop e una lenta ripartenza passando per le qualificazioni di alcuni tornei nel 2013. Quello che le è mancato una volta tornata a giocare sono stati solamente i risultati: Flavia giocava bene, ma vinceva poco. Come a Parigi, al Roland Garros, dove la sconfitta con Kristen Flipkens con un duro 0-6 nel terzo set era figlio più della mancanza di abitudine a certi match che non di un livello di gioco scadente.
Tra le prime 15 del mondo - Le semifinali agli US Open sul finire di stagione e i quarti raggiunti nel primo Slam di stagione ne avevano certificato il rientro tra le grandi del circuito, mentre la vittoria di stasera mette il sigillo anche sul rientro tra le prime 15 del mondo alla posizione numero 12. Dopo Miami, ultimo torneo sul cemento americano, nella stagione sulla terra rossa dove la Pennetta ha conquistato sette dei suoi dieci titoli potrà puntare al rientro, ora non impossibile, nella top10.
“Oggi è il mio giorno” – “Non so cosa dire, sono molto contenta, spero che l’infortunio di Agnieszka non sia così grave”. Felice ed emozionata, Flavia Pennetta si è rivolta così al pubblico che assiepa gli spalti di Indian Wells dove la brindisina ha appena conquistato il torneo più prestigioso della sua carriera. “Oggi è il mio giorno, il mio momento, questo è uno dei migliori tornei e ringrazio il pubblico per avermi sostenuta - ha aggiunto la 32enne azzurra - E poi un grazie al mio staff, a Fabio (Fognini, ndr) e a tutti quelli che hanno creduto in me”. “Mi spiace di non aver potuto giocare questa finale come volevo, comunque è stata una grande settimana e ci riproverò l’anno prossimo”, ha detto invece quasi in lacrime la polacca Agnieszka Radwanska, limitata da un infortunio.
Assistant coach of the week!!! Really happy ... Miami we come... @fabiofogna pic.twitter.com/tSp4HOrUyq
— Flavia Pennetta (@flavia_pennetta) 16 Marzo 2014
Uomini, Djokovic batte Federer - Terzo successo sul cemento di Indian Wells per Novak Djokovic, il serbo ha battuto in finale lo svizzero Roger Federer 3-6, 6-3, 7-6. Per il numero due del ranking mondiale si tratta del primo titolo della stagione. "E' stato un match incredibile contro un grandissimo giocatore come Roger. E' sempre un piacere potermi confrontare con lui - spiega Djokovic reduce dalla recente sconfitta con lo svizzero in semifinale a Dubai-. Sono contento, sto giocando un ottimo tennis".
Un match cominciato nel peggiore dei modi per il serbo sotto 3-0, break che permette a Federer di chiudere 6-3 la prima partita anche grazie a un servizio più che solido: 74% di prime battute. Nel secondo set il numero due al mondo tiene il servizio e sul 4-3 effettua il break che gli vale il secondo set. Black-out dello svizzero che regala 6 game consecutivi a Djokovic che si porta 3-1 nel terzo e decisivo set; si arriva sul 5-4 dove Federer riesce a recuperare lo svantaggio strappando il servizio all'avversario ed arrivando al tiebreak. Nonostante il passaggio a vuoto il serbo ritrova la concentrazione al momento giusto e chiude 7 punti a 3.