Pennetta, festa a Brindisi con proposta: "Papà, posso sposare Fognini?"

Tennis
Flavia Pennetta con il fidanzato Fabio Fognini dopo la vittoria agli Us Open (foto getty)
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La campionessa ha ricevuto l'abbraccio della sua città, dopo aver vinto la finale degli Us Open contro Roberta Vinci. La tennista ha raccontato la sua vita sul palco: "Ero la rompiscatole del circolo. Le nozze con Fabio? Prima o poi..."

Flavia show nella sua Brindisi, travolta dall'abbraccio caloroso della città in cui è nata. Per la regina di Flushing Meadows c’è stata un'ovazione sul lungomare che si affaccia sul porto. Proprio lì dove i cittadini le hanno riservato una mega festa. Lei, la Pennetta, che ora è numero 8 del mondo (così come ha gridato la piazza più volte), ha risposto emozionata raccontando come è giunta a compiere l'impresa, parlando di sè, del tennis che ha scelto tra tanti altri sport, delle delusioni e dei momenti in cui ha pensato di lasciare e non lo ha fatto spinta dalla voglia di superarsi ancora un po’.

Quel custode rompiscatole
- Sin da quando era bambina: "Ero la rompiscatole del circolo tennis Brindisi – racconta la campionessa - ho iniziato a 4 anni e stavo sempre davanti al muro a palleggiare, anche se non era consentito. Il custode mi mandava via, ma io ancora lì. Poi ho praticato tanti sport, ma ho amato il tennis più che mai e l'ho scelto. È andata bene, si è visto". Anni di allenamento, prima di arrivare al successo a 33 anni. Un successo “a cui hanno contribuito in tanti, il mio team, la mia famiglia”. Mamma Concita, papà Ronzino e la sorella Giorgia erano lì, sotto il palco, circondati dai bimbi della scuola tennis Brindisi. Accanto a loro tutti i maestri che nel tempo l'hanno seguita: "Mi ricordo - spiega Flavia - di un contratto firmato con mio padre quando avevo 14 anni. Se fossi diventata la numero 500 del mondo a 18, mi avrebbe comprato il motorino". I risultati sono arrivati, ben più importanti di quelli sperati: “Alla fine mi ha comprato la vespa”.

Le nozze con Fognini - A 14 anni inizia l'avventura al centro federale di Roma: "Ero in stanza con Roberta Vinci, proprio con lei. Ci sono stata per quattro anni. Lei vinceva sempre contro di me quando eravamo piccole. Ero una rompiscatole, avevo tappezzato la stanza di poster di Leonardo di Caprio". Su un maxi schermo sono state proiettate le immagini dei momenti più belli degli Us Open, anche le foto scattate dopo il torneo su un grattacielo di Manhattan, inclusa quella con Fabio Fognini, il tennista numero 32 al mondo e suo attuale fidanzato. Nozze date per certe sul palco di Brindisi con la benedizione di papà: "Prima o poi" ha detto Flavia che gli ha chiesto: "Papà, sei d'accordo?". Poi l'amore per la Puglia: "Il posto più bello del mondo è casa mia" sostiene la tennista. E infine la scelta del momento tennistico migliora della carriera: "Ce ne sono infiniti - conclude - non saprei quale preferire, ma questo degli Us Open sicuramente è unico”.