Al Foro Italico si salva solo Seppi, Sonego sfiora l'impresa
TennisIl 32enne altoatesino supera il primo turno agli Internazionali d'Italia di Roma, dove si fermano subito Caruso, Cecchinato, Fognini e Sonego. Tra le donne niente da fare per Errani, Knapp e Schiavone
Giornata nera per il tennis azzurro agli Internazionali, con un bilancio che a fine giornata recita una sola vittoria e 7 sconfitte. Le notizie positive arrivano solo da Andreas Seppi: n.42 del ranking, al rientro nel circuito dopo lo stop per i problemi all'anca ha superato per 7-5, 7-6 Vasek Pospisil (n.46). Al prossimo turno affronterà Richard Gasquet, testa di serie n.11 del tabellone. Niente da fare per il 20enne Lorenzo Sonego, al debutto assoluto in un torneo di prima fascia come gli Internazionali in corso a Roma. N.333 del mondo, dopo aver lottato in campo per quasi tre ore si è dovuto arrendere a Joao Sousa, n.30 Atp, con il punteggio di 6-7, 6-3, 7-5. Esce di scena in anticipo rispetto ai pronostici Fabio Fognini (n.31 del mondo), che ha ceduto all'esordio per 6-1, 7-6 a Guillermo Garcia Lopez (n.51) rimediando la nona sconfitta in carriera sulla terra del Foro Italico.
Caruso e Cecchinato out - Il match di Salvatore Caruso, all'esordio nel tabellone principale, si è concluso con una sconfitta per 6-1, 6-2 con l'australiano Nick Kyrgios dopo poco più di un'ora di gioco. Nel primo match di giornata sul Centrale non riesce l'impresa a Marco Cecchinato, n.119 Atp, che dopo essersi guadagnato un posto nel main draw superando le pre-qualificazioni lotta due ore con il canadese Milos Raonic, n.10 del mondo. Il 23enne palermitano ha perso 6-4, 4-6, 6-4.
Tabellone femminile - Finisce subito l'avventura di Karin Knapp: l'altoatesina, numero 72 del mondo e in tabellone grazie a una wild-card, è stata sconfitta dalla ceca Barbora Strycova, numero 36 del ranking Wta, con il punteggio di 6-2, 6-2. Sfortunata la Errani, che dopo aver rivelato una carenza di ferro, ha dovuto combattere non solo contro la britannica Heather Watson, n.55 Wta, ma anche con problemi di respirazione che l'hanno costretta a chiedere ripetutamente l'assistenza medica. E' finita 6-4, 3-6, 6-0, ma a fine match Sarita ha tranquillizato: "Sto bene, ho avuto un problema al diaframma, mi era già capitato qui a Roma un paio di volte e anche a Parigi. Niente di grave. E' la tensione, ho iniziato a respirare male, mi si blocca e sento come una fitta, poi quando il fisioterapista me lo tratta mi passa". L'azzurra non ha cercato scuse: "Capita quando vuoi fare bene, soprattutto qui a Roma. E' normale sentire una maggiore tensione rispetto ad altri tornei". Sul Centrale, Francesca Schiavone ha ceduto invece 6-3, 6-2 a Lucie Safarova, testa bdi serie n.10, reduce dalla vittoria nel torneo di Praga.