Nishikori elimina Murray, Serena in semifinale
TennisAgli Us Open gran colpo del giapponese che, nella parte bassa del tabellone, elimina il campione olimpico e ora se la vedrà con Wawrinka che, a sua volta, ha sconfitto Del Potro. La Williams fatica con la Halep ma passa: affronterà la Pliskova
Uno scossone non da poco nella parte bassa del tabellone maschile degli US Open, quarta e ultima prova stagionale dello Slam. A darlo è Kei Nishikori, protagonista dell'eliminazione a sorpresa di Andy Murray, numero 2 del mondo e del seeding: 1-6 6-4 4-6 6-1 7-5 il punteggio in favore del giapponese, numero 7 della classifica Atp e sesta testa di serie, che dopo 3 ore e 57 minuti guadagna per la seconda volta un posto nelle semifinali a New York, dove nel 2014 è stato finalista (sconfitto dal croato Marin Cilic). Il 26enne di Shimane, dopo un primo set opaco, ha alzato il proprio rendimento e con una condotta inappuntabile, a tratti anche coraggiosa, è riuscito a togliere sicurezza al gioco dello scozzese, in questa stagione trionfatore a Wimbledon e finalista al Roland Garros e Australian Open. Aveva vinto 26 delle ultime 27 partite, Murray, ma contro il nipponico a un certo punto ha perso il filo conduttore della partita, è stato troppo poco aggressivo e ha finito per pagare a caro prezzo il nervosismo, scatenato da una prolungata contestazione verso il
giudice di sedia.
A differenza del suo avversario, sempre concentrato e in grado di compiere le giuste scelte, specie nei momenti chiave. Il nipponico affronterà in semifinale lo svizzero Stanislas Wawrinka, numero 3 della classifica mondiale e del seeding, capace di stoppare la corsa dell'argentino Juan Martin Del Potro, che dopo l'argento ai Giochi di Rio, ha ripagato la fiducia degli organizzatori che gli avevano concesso una wild card (prima di questo torneo era numero 142 Atp, ma da lunedì prossimo compiràun bel balzo in avanti rientrando nei top-70). Wawrinka si è imposto con il punteggio di 7-6(5) 4-6 6-4 6-2. Del Potro, trionfatore nel 2009 quando superò Federer in finale, ha tenuto il campo per tre set, poi ha finito la benzina (il lungo stop per l'operazione al polso sinistro che gli ha permesso di rientrare solo in primavera non poteva non farsi sentire) ed è stato costretto a lasciare via libera al suo avversario nonostante il tifo del pubblico che lo ha sostenuto in modo commovente fino all'ultimo "quindici". Nell'altra semifinale, se la vedranno il serbo numero uno del ranking e del tabellone, Novak Djokovic, ed il francese Gael Monfils, testa di serie numero 10.
Definite le semifinali anche nel torneo femminile. A staccare l'ultimo pass per entrare tra le top-4 degli Us Open eè Serena Williams: l'americana, favorita del seeding e leader delle classifiche mondiali, si è imposta sulla rumena Simona Halep, quinta del seeding, per 6-2 4-6 6-4. Grazie a questo successo, 309esimo match vinto in uno Slam (contro 42 sconfitte), la vincitrice di 22 trofei Major ha ritoccato il primato dell'Era Open, strappato durante il torneo a Martina Navratilova (306 vittorie contro 49 sconfitte). La sei volte campionessa degli Us Open (1999, 2002, 2008, 2012, 2013 e 2014) non può permettersi alcuna distrazione se vuole conservare il trono e difenderlo dall'assalto della Kerber. Stando così le cose per mantenere lo scettro nelle sue mani deve arrivare almeno in finale. Sulla sua strada c'è la ceca Karolina Pliskova, battuta in due set nell0unico precedente, due anni fa negli ottavi a Stanford. Nell'altra semifinale se la vedranno la tedesca Angelique Kerber, numero due del ranking mondiale e autrice nei quarti dell'eliminazione di Roberta Vinci, e la danese Caroline Wozniack.