Lo ha annunciato il presidente della Federtennis russa, Shamil Tarpishev. Maria, fermata inizialmente per due anni per l’assunzione di Meldonium, potrà tornare in campo il 26 aprile 2017
La squalifica della tennista russa Maria Sharapova è stata ridotta dal Tas da due anni a un anno e tre mesi: lo riferisce il presidente della Federazione di tennis russa, Shamil Tarpishev, citato dalla Tass. Il Tas ha squalificato Sharapova per l'assunzione di Meldonium, dopo il divieto della Wada scattato l'1 gennaio 2016. Sharapova potrà tornare a gareggiare il 26 aprile 2017.
La giuria del Tas, presieduta dall'italiano Luigi Fumagalli, ha deciso di ridurre la squalifica inizialmente decisa dalla Itf nei confronti della Sharapova riconoscendo comunque "un certo grado di colpa" nella condotta della tennista russa, in quanto avrebbe dovuto verificare che "la sostanza contenuta in un prodotto da lei assunto per un lungo periodo fosse ancora conforme alle regole antidoping".