Indian Wells, senza Serena la Kerber torna n.1

Tennis

Stefano Olivari

A Indian Wells l’improvviso forfait della vincitrice degli Australian Open riporterà la tedesca in vetta al ranking, ma soprattutto rimescola la parte alta del tabellone. Brava la Schiavone a superare le qualificazioni, ma poche speranze per le italiane. Diretta da giovedì alle 20.00 (Sky Sport 2 e Sky Sport 3)

Il rapporto fra Indian Wells e Serena Williams non è mai decollato, tanto per usare un eufemismo: non è infatti ancora stata dimenticata la vicenda del 2001, quando Venus si ritirò dalla semifinale contro Serena e il pubblico indispettito tifò poi per la Clijsters nella finale vinta dall’americana, con tanto di ‘buu’ durante la premiazione. Ma non è certo per le accuse di razzismo nei confronti del pubblico che la numero uno del mondo si è ritirata dalla competizione dopo che era stato già sorteggiato il tabellone: Serena avrebbe (con gli infortuni delle Williams bisogna sempre usare il condizionale) un problema al ginocchio sinistro che le farà saltare anche Miami, con appuntamento quindi dato alla stagione sulla terra. La Williams, finalista l’anno scorso contro l’Azarenka in un torneo che ha quasi sempre disertato (pur avendolo vinto due volte), non potrà difendere i punti conquistati l’anno scorso per il ranking WTA e quindi è matematico che comunque vada il suo torneo fra due settimane Angelique Kerber tornerà in vetta alla classifica.

L’improvviso forfait della Williams ha costretto gli organizzatori a rimescolare il tabellone, con scivolamento in avanti di un posto delle teste di serie che erano dalla parte di tabellone di Serena e quindi questi sarebbero i quarti di finale teorici, dall’alto verso il basso: Pliskova-Muguruza, Cibulkova-Kuznetsova, Keys-Halep e Kerber-Radwanska. Pronostico apertissimo, come sempre avviene quando la Williams non è della partita, e alcune situazioni da tenere d’occhio. Intanto la possibile sfida negli ottavi fra Muguruza e la Svitolina, una delle tenniste più calde del momento, vincitrice a Dubai e fresca di entrata nelle top ten, poi quella, sempre negli ottavi, fra Radwanska e una fra Venus Williams e Coco Vandeweghe, semifinalista a Melbourne e una delle tante americane (e americani) giovani che sembrano sul punto di esplodere.

Le italiane sono quasi tutte nel quarto Cibulkova-Kuznetsova. La Giorgi avrà al primo turno la svedese Johanna Larsson, un incrocio equilibrato, e poi eventualmente la Kuznetsova. Facesse il miracolo, perché la Giorgi attuale sembra avere perso qualcosa come potenza e fiducia, al terzo turno ci sarebbe il derby con Roberta Vinci che nel suo secondo dovrebbe avere ragione della vincente di Brengle-Maria. Una acciaccata e intristita, per l’uscita dalle prime 100 dopo 10 anni, Sara Errani invece avrà al primo turno Mandy Minella, una che ha sempre battuto, e al secondo la ceca Barbora Strycova, ostacolo proibitivo per la Errani attuale. Nella parte alta bravissima la Schiavone nell’uscire dalle qualificazioni, di puro orgoglio: potrebbe anche battere la Chirico al primo turno, poi per lei la Begu e teoricamente al terzo la Pliskova. Sulla carta un’ottima edizione di Indian Wells, ma non per l’Italia.