ATP Finals, i migliori otto del mondo a Londra almeno fino al 2020

Tennis

Stefano Olivari

Andy Murray saluta i raccattapalle dopo avere vinto le ATP Finals del 2016 alla O2 Arena di Londra (Getty)

I migliori otto giocatori del mondo continueranno a sfidarsi nella capitale britannica, alla O2 Arena. Cambierà soltanto lo sponsor, ma una ATP più coraggiosa avrebbe dovuto cambiare anche città

Le ATP Finals si giocheranno a Londra almeno fino al 2020, sempre alla O2 Arena. Il precedente accordo sarebbe scaduto nel 2018 ed è stato semplicemente prolungato, con un cambio di sponsor: dalla britannicissima Barclays alla giapponese Nitto Denko, quindi da una banca a un marchio operante in vari settori ma famoso soprattutto per l'elettronica. Anche nel 2017 la manifestazione riservata ai migliori otto giocatori del mondo sarà trasmessa da Sky Sport HD, dal 12 al 19 novembre. Il torneo, che i più anziani continuano a chiamare Masters, l'anno scorso è stato vinto da Andy Murray ma il record (sei vittorie) appartiene a Roger Federer, seguito a una lunghezza dal terzetto Lendl-Sampras-Djokovic. È dal 2009 che si gioca alla O2 Arena dopo una storia abbastanza travagliata che l'ha visto cambiare più volte nome (da quest'anno solo ATP Finals, non più ATP World Tour Finals) e soprattutto sede: Tokyo, Parigi, Barcellona, Boston, Melbourne, Stoccolma, Houston, New York, Francoforte, Hannover, Lisbona, Sydney, Shangai... Non mettiamo in dubbio l'utilità finanziaria del tenere la sede a Londra, ma cambiando città l'ATP avrebbe dimostrato di avere una visione più in prospettiva del fenomeno tennis portando i migliori in paesi senza tornei Slam e al limite anche senza Masters 1000 come Germania, Russia, lo stesso Giappone dello sponsor. Anche perché la O2 Arena non ha certo la sacralità del Centrale di Wimbledon: è poco più di un capannone, per quanto con tutto molto bene organizzato.