Roland Garros, sarà Halep-Svitolina ai quarti. Ok Garcia e Pliskova
TennisPrestazione dominante della romena che batte 6-1 6-1 la Suarez-Navarro. Nel prossimo turno affronterà la Svitolina, protagonista di una grande rimonta sulla Martic. Bene anche la Pliskova, vincitrice 2-6 6-3 6-4 contro Cepede Royg, e la Garcia, che elimina la connazionale Cornet 6-2 6-4
Halep senza problemi
Nessuna sorpresa nel match degli ottavi tra Simona Halep e Carla Suarez-Navarro, portato a casa dalla 25enne di Costanza, finalista sulla terra parigina nel 2014. La tennista romena parte subito col piede sull'acceleratore, dal fondo è perfetta e conquista un doppio break che la proietta sul 5-0. Dopo 25 minuti arriva già il punto esclamativo sul primo set, chiuso sul 6-1.
Il secondo parziale dà l'illusione di un match che possa ancora regalare emozioni, ma dopo uno scambio di break la Suarez-Navarro perde nuovamente il servizio e spiana la strada al successo della numero 4 al mondo che si materializza con un altro devastante 6-1.
Svitolina avanti, ma che fatica!
L'avversaria della romena ai quarti sarà la Svitolina che invece fatica più del previsto per battere Petra Martic. Dopo 4 game giocati alla pari c'è uno scambio di break, ma è poi la croata a rompere l'equilibrio e portarsi sul 4-3 dopo una lotta serratissima con la Svitolina. Il nuovo vantaggio indirizza il set verso la Martic che chiude sul 6-4.
Lo scambio di break inaugura anche il secondo parziale. La sfida sul Lenglet è bellissima e piena di colpi di scena: la sensazione è che vincerà chi manterrà i nervi saldi più a lungo. Infatti la Svitolina, dopo una serie di servizi tolti reciprocamente con la Martic, conquista un fondamentale break nell'ottavo game e porta a casa il secondo set.
Incredibile poi è quello che succede nel terzo set. La Martic inizia l'ultimo parziale in maniera quasi perfetta, si prende il break del sesto game e non sbagliando il settimo di servizio vola sul 5-2. A questo punto sembra fatta per i quarti ma la Svitolina non va mai data per finita. L'ucraina non sbaglia il turno di battuta, rimonta con un doppio break e conclude il match con il 7-5 finale, che la consacra ai quarti di finale.
Pliskova ai quarti con tenacia
2 set a 1 si conclude anche il match tra Pliskova e Cepede Royg. La ceca non approccia il match nel modo giusto e l'avversaria è bravissima ad approfittare delle sue difficoltà dominando la prima parte dell'incontro. La Pliskova rinuncia a combattere gli ultimi scambi e concede la vittoria del primo set alla Cepede Royg.
Completamente diverso è l'atteggiamento della tennista dell'est Europa nel secondo parziale. Non concede infatti palle in risposta alla sua avversaria, dominando in lungo e largo e proiettandosi sul 5-0 in poco meno di un quarto d'ora. La sudamericana dà segnali di ripresa conquistando il break del 5-2 ma è troppo tardi per rendere avvincente il secondo set che ristabilisce la parità.
Procede molto equilibrato anche il terzo e ultimo set, almeno fino all'ottavo game che diventa quello decisivo. La paraguaiana ha infatti la ghiotta opportunità di fare il break e andare sul 5-3. La Pliskova però tiene duro, salva il turno di battuta ed è anzi lei a chiudere il break nel game successivo andando a servizio sul 5-4. A quel punto i giochi sono fatti per la ceca che non sbaglia e conquista i quarti di finale.
Alla Garcia il derby transalpino
La Pliskova troverà di fronte Caroline Garcia, che non ha problemi nell'eliminare la connazionale Cornet. Quest'ultima tiene il passo della sua avversaria solo nei primi minuti, ma poi deve arrendersi al break che vale il 4-2 per la Garcia e che mette in discesa il primo set per la giovane ragazza di Saint-Germain-en-Laye.
Il secondo set segue più o meno la stessa scia del primo, con la Cornet che non riesce a effettuare il cambio di passo e portare l'incontro al terzo parziale. La seconda parte dell'incontro è pieno di break e controbreak. La francese classe '90 prova a restare in corsa, ma dopo aver riaperto il set con il game del 5-4 si arrende e abbandona il torneo.