Maldini super-atleta. Si qualifica per il doppio all'Aspria Tennis Cup

Calcio? No, grazie. Paolo Maldini prende in mano la racchetta e si dà al tennis. Quello professionistico, a 49 anni. La bandiera rossonera parteciperà all’Aspria Tennis Cup, grazie ad un rodeo vinto assieme al suo maestro-coach Stefano Landonio, ex giocatore di buon livello del panorama italiano di quattro anni più giovane, amico e tifosissimo dell’ex capitano del Milan.

Challenger in coppia con Landonio

Maldini e Landonio si sono assicurati una wild card per il Challenger nel tabellone del doppio, che si giocherà dal 24 giugno giugno al 2 luglio a Milano, vincendo il torneo organizzato dal club milanese. “Si trattava del nostro primo impegno agonistico – ammette Landonio a tennisitaliano.it - però con Paolo ci era già capitato di giocare alcune esibizioni, in occasione di eventi benefici”. E l’allievo Maldini ha sempre dimostrato buone qualità con la racchetta, tanto che il coach l’ha definito “dotato di un buon servizio, nonché di discreti colpi”. Maldini dimostra grandi capacità per questo sport, mettendoci tanta dedizione come fatto nel calcio per 25 anni. Tutti quelli trascorsi al Milan.

Da San Siro all'Aspria Tennis Cup

“Su un campo veloce credo che potrebbe giocarsela alla pari con un 3.5, - continua Landonio - magari 3.4. Sulla terra battuta è un po' diverso, penso che potrebbe valere un 4.1. Ma in doppio è tutto diverso, lì vale di più”. E per Maldini, che non ha un ranking nazionale (Nc), queste parole sono la testimonianza delle capacità e della polivalenza sportiva di un’atleta che, probabilmente, se avesse iniziato a giocare prima avrebbe raccolto risultati e soddisfazioni maggiori. La sua più grande forza, da sportivo qual è, è certamente l’atteggiamento mentale oltre alle doti fisiche di cui dispone, come dichiarato dallo stesso Landonio. Maldini promette dunque spettacolo. Per una volta non a San Siro, ma all’Aspria Tennis Cup.