Daniel Evans positivo alla cocaina: "Ho sbagliato e devo pagare"

Tennis
Daniel Evans (Getty)

Scandalo nel circuito ATP per la positività del britannico, numero 50 del mondo. Ha fallito un test antidoping dello scorso 24 aprile e sarà sospeso a partire da lunedì prossimo in attesa di una pronuncia sulla sua squalifica. Non è il primo tennista a risultare positivo alla cocaina

“È un giorno veramente difficile per me. Volevo venire qui di persona e dirvi, faccia a faccia, che pochi giorni fa ho fallito un test antidoping e sono risultato positivo alla cocaina”. Questa la rivelazione sorprendente di Daniel Evans, tennista britannico numero 50 al mondo, che ha ammesso di essere risultato positivo in un test effettuato ad aprile. In quel mese Evans ha giocato un match di Coppa Davis contro la Francia, l’ATP 500 di Barcellona e il Masters di Montecarlo e sarebbe dovuto essere uno degli idoli di casa nel prossimo Wimbledon, che partirà il 3 luglio.

L’annuncio

Il numero 3 di Gran Bretagna ha convocato una conferenza stampa in un piccolo hotel vicino alla sede del Queen’s, torneo che si sta disputando a Londra: “È veramente importante che sappiate la motivazione per la quale son uscito dalla competizione. Preciso che il tutto è totalmente scollegato dal tennis, ho sbagliato e devo fronteggiare questo errore. È assolutamente inaccettabile, ho deluso tante persone. La mia famiglia, il mio allenatore, il mio team, i miei team, gli sponsor, il tennis britannico ed i miei fans – continua Evans -posso solo scusarmi, dal profondo del mio cuore. È un’esperienza triste, spero voi capiate, non risponderò ad altre domande riguardo questa questione. Grazie del vostro supporto”.

I precedenti

Non si tratta del primo caso di positività alla cocaina o altra droga nel circuito tennistico professionistico. Nel 2009 Richard Gasquet ha fallito un test per la cocaina ed è stato sospeso per 12 mesi della ITF (International Tennis Federation), ma grazie a un ricorso è stato assolto riuscendo a provare di essere entrato in contatto con la sostanza baciando una ragazza in un locale. Nel 2007 la svizzera Martina Hingis ha deciso di ritirarsi dopo essere risultata positiva ed essere stata squalificata per 2 anni, ma ha fatto il suo ritorno nel circuito nel 2013 come specialista di doppio. Anche Andre Agassi ha fatto scalpore con la sua biografia nella quale ha ammesso di aver mentito nel 1997 per evitare un test antidoping dopo aver assunto accidentalmente crystal meth.