La testa di serie numero 29 sconfigge il tennista ceco in 3 set nel secondo turno. Venerdì sfiderà Andy Murray, che sul Centrale si è sbarazzato di Dustin Brown
Uno splendido Fabio Fognini si qualifica per il terzo turno di Wimbledon (per la terza volta in carriera) e questa volta lo fa senza perdere nemmeno un set. Dopo aver lasciato solamente 7 games a Dimitri Tursunov nel primo turno, il ligure domina Jiry Vesely e si regala una sfida da sogno sul Centrale di Wimbledon contro Andy Murray. Fognini ha gestito al meglio il servizio in tutta la partita, concedendo pochissimo al ceco, sempre pericoloso sulla superficie verde (l’anno scorso arrivò agli ottavi). Nel primo set molto equilibrato fanno la differenza i vincenti e i passanti dell’italiano, che va avanti 4-1 nel tiebreak e poi chiude per 7-3. Il secondo parziale ricomincia con lo stesso copione, con i servizi protagonisti fino al nono gioco: dopo aver recuperato da una situazione complicata nel game precedente, Fognini mette in crisi il numero 48 del mondo e ottiene il break decisivo, che gli consente di chiudere il set 6-4. Un Vesely demoralizzato perde subito la battuta in avvio di terzo parziale, ne approfitta la testa di serie numero 29, che a suon di vincenti si prende anche il terzo set chiudendo 7-6, 6-4, 6-2.
Partita solida
A fine partita il numero 1 italiano può essere fiero del suo tabellino. 11 aces (gli stessi di Vesely), 84% di punti conquistati con la prima di servizio (51 su 59) e 74% a rete (17/23). Fabio ha gestito la partita grazie ai vincenti, addirittura 60 contro i 20 del tennista ceco e ha approfittato del suo grande stato di forma per qualificarsi facilmente. Fognini può essere ancora più soddisfatto della sua tenuta mentale contro un avversario insidioso: Vesely è dotato di un ottimo servizio e con le sue traiettorie mancine avrebbe potuto innervosire il ligure, ma Fabio è rimasto calmo e ha fatto valere la sua maggior tecnica. Venerdì contro Murray nella rivincita della sfida di quest'anno a Roma, Fognini non partirà sconfitto, ma avrà le sue chances anche se lo scozzese è sembrato in netta ripresa rispetto alle ultime apparizioni.