Al via il quinto Masters stagionale. Nella partita più attesa Del Potro, che potrebbe essere uno dei pochi ostacoli tra Nadal e la prima posizione della classifica, elimina Isner in due set combattuti. Si riprende dopo un brutto periodo Kyrgios, che sconfigge Troicki. Niente da fare per Thomas Fabbiano, eliminato da Harrison
Prima giornata senza sorprese a Montreal. Il torneo di Montreal è la grande occasione per Rafael Nadal di tornare al numero 1 della classifica mondiale, ma il sorteggio non è stato benevolo con il maiorchino: già al terzo turno potrebbe trovare sulla sua strada Juan Martin Del Potro. L’argentino ha infatti sconfitto John Isner per 7-5, 7-5 nel big match di giornata, l’ultimo in programma sul Campo Centrale. Il numero 31 del mondo è stato pressoché perfetto al servizio, senza concedere nessuna palla break nei due combattuti set e, nonostante i 24 ace dell’americano, è riuscito a strappargli la battuta in entrambi set sul punteggio di 5-5, nei due giochi che sono poi risultati decisivi. Il vincitore dello US Open del 2009 troverà al secondo turno il vincente della sfida tra il giovane idolo di casaDenis Shapovalov, classe 1999, e il brasiliano Rogerio Dutra Da Silva. A distanza di oltre due mesi ritrova la vittoria Nick Kyrgios: il bad boy del circuito tennistico, tormentato da infortuni e drammi sentimentali (ha dichiarato di non riuscire più a giocare dopo essere stato lasciato dalla sua fidanzata Ajla Tomljanovic), sconfigge facilmente Viktor Troicki per 6-1, 6-2. Nel secondo turno affronterà Paolo Lorenzi, unico italiano rimasto in gara. L’altro italiano in tabellone a Montreal, Thomas Fabbiano, è stato eliminato per 6-3, 7-5 dall’americano Ryan Harrison, allenato da Davide Sanguinetti. Il numero 44 del mondo è stato molto più concreto nei momenti chiave della partita e ha fatto valere le 50 posizioni di differenza in classifica rispetto all’azzurro.
Bene i francesi
Anche se con qualche sofferenza, porta già quattro tennisti al secondo turno la compagine francese. Richard Gasquet supera con qualche patema la wild card canadese Schnur: dopo aver salvato ben 4 set point nel primo set, il 32enne è riuscito a portarsi in vantaggio di un parziale, ma è riuscito a chiudere solamente al terzo per 7-6, 5-7, 6-1. Costretto invece alla rimonta Gael Monfils, che va sotto di un set contro l’americano Steve Johnson, ma riesce poi a vincere 2-6, 7-6, 6-1 e si regala una super sfida contro la testa di serie numero 5 Kei Nishikori al secondo turno. Vittoria al terzo set anche per il tennista hipster, Benoit Paire, che elimina Donald Young con il punteggio di 6-3, 7-5, 6-4. L’unico francese a passare senza concedere set è Adrien Mannarino, che super il giovane russo Medvedev per 6-3, 6-1, mentre a sorpresa lascia il torneo Lucas Pouille: il numero 2 francese si fa sorprendere da Jared Donaldson, che passa il turno grazie a due tiebreak.
Gli altri risultati
Peter Polanski vince 7-5, 6-2 il derby canadese contro Vasek Pospisil e si regala il match più importante della sua carriera nel secondo turno, dove affronterà Roger Federer. Continua il suo percorso verso il riscatto David Ferrer, che dopo un periodo negativo sta ritrovando convinzione e fiducia nel suo gioco. Lo spagnolo perde il tiebreak del primo set contro Kyle Edmund, ma rimonta e vince 6-7, 6-3, 6-4. Avanzano senza problemi Roberto Bautista Agut contro Tim Smyczek, sconfitto 7-6, 6-1 e Robin Haase, 6-3, 6-3 ad Albert Ramos. Hanno invece bisogno del terzo parziale per qualificarsi al secondo turno Mischa Zverev (6-3, 6-7, 6-3 contro Gombos) e l’argentino Diego Sebastian Schwartzman, che elimina il giovane americano Reilly Opelka (probabile successore di Isner visti i suoi 211cm a 19 anni) con il punteggio di 6-3, 6-7, 6-4.