Impresa Fognini, vittoria in rimonta su Bautista e finale a San Pietroburgo

Tennis
Fabio Fognini (Getty)
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Nella semifinale dell’ATP 250 di San Pietroburgo Fabio Fognini supera Roberto Bautista Agut per 2-6, 7-6, 7-6 annullando due match point nel secondo set e conquista la finale, dove affronterà il bosniaco Damir Dzumhur

Prosegue la reenzione di Fabio Fognini dopo l'espulsione dagli US Open per insulti sessisti. Nel primo torneo dopo il brutto episodio il numero 1 italiano conquista la finale a San Pietroburgo con una  prestazione fantastica: il ligure va sotto, annulla due match point alla testa di serie numero 1 del torneo Roberto Bautista Agut e trionfa al tiebreak del terzo. Fognini è arrivato in semifinale dopo la facile vittoria nei quarti contro Ricardas Berankis (6-3, 6-0), e guidava nei precedenti per 5-2 sullo spagnolo, che nei quarti di finale aveva avuto la meglio di Viktor Troicki con il punteggio di 6-1 6-2. Il match si rivela da subito molto complicato per l’italiano, che perde due volte la battuta in apertura e cede il primo set 6-2. Bautista allunga all’inizio del secondo set, strappando il servizio a Fognini nel quarto game, ma finalmente arriva la reazione del numero 1 italiano che recupera e trascina il parziale al tiebreak. Qui il ligure è superlativo: nel momento di maggiore difficoltà rimane lucido, annulla due match point e conquista il tiebreak per 9-7. Nell’ultimo e decisivo set il protagonista assoluto è il servizio (soltanto una palla break concessa da Bautista) e la partita si decide così all’ultimo tie break. Fognini va sotto per 5-3 ma ancora una volta trova il modo di riprendersi e con quattro punti consecutivi porta a casa il match e conquista la finale dell’ATP di San Pietroburgo. Nell'atto finale troverà il bosniaco Damir Dzumhur, che nell'altra semifinale ha sconfitto il tedesco Jan-Lennard Struff con il punteggio di 6-3, 7-5.