Tutto facile per il numero 1 del mondo, quasi perfetto nel match di ottavi di finale contro Fognini. Dopo un primo set abbastanza equilibrato, Nadal scappa nel secondo e si impone per 6-3, 6-1 in un'ora e due minuti. Nei quarti di finale lo spagnolo affronterà Dimitrov
Tutto facile per Rafael Nadal nell’ottavo di finale del Masters di Shanghai contro Fabio Fognini. Lo spagnolo è semplicemente dominante in questa fase dell’anno: dopo il successo agli US Open, Rafa ha continuato il suo ottimo periodo di forma nella tournée asiatica. A Pechino ha vinto l’Atp 500, ora a Shanghai è ai quarti di finale dopo due convincenti successi. Contro il NextGen americano Jared Donaldson lo spagnolo ha perso solamente 3 giochi e contro Fognini solo 4. Nadal si è infatti imposto per 6-3, 6-1 in poco più di un’ora conquistando la terza vittoria in altrettanti incontri con Fognini quest’anno. La sfida però è stata più simile al loro primo incontro nel 2017 (6-1, 7-5 nella semifinale di Miami), che al match di secondo turno di Madrid (partita lottatissima terminata 7-6, 3-6, 6-4. Il numero 1 italiano si è spento piano piano nel corso del match, in cui si è comprensibilmente innervosito a causa della solidità di Nadal, che punto dopo punto non è mai tremato davanti al buon tennis proposto da Fabio. Infatti il primo set è stato più equilibrato di quello che può far pensare il punteggio (6-3), perché a fare la differenza è stato il primo sciagurato turno di servizio dell’italiano, che ha perso subito il servizio. Meno problematico il secondo set per Nadal, che ha tolto per 3 volte la battuta al suo avversario e si è qualificato per i quarti di finale con il punteggio di 6-3, 6-1. Il numero 1 del mondo ora affronterà Grigor Dimitrov.
La partita
Nadal parte benissimo al servizio, che realizza subito un ace e due prime vincenti. Non si può dire lo stesso di Fognini, che approccia male la gara alla battuta: due gratuiti e un doppio fallo regalano il primo break della partita a Nadal. Lo spagnolo è poi bravo a scappare subito sul 3-0 con il suo gioco da fondo, sempre molto solido. Da qui in poi Fognini cambia atteggiamento e riesce a essere più aggressivo e attaccare bene la prima palla dopo il servizio: arrivano molti vincenti per l’italiano, che deve rimpiangere il pessimo approccio in apertura. Purtroppo per lui infatti Nadal non concede nulla con la prima - ancora più efficace rispetto a inizio anno - e conquista il primo parziale per 6-3. In apertura di secondo set Fabio rivede i fantasmi di inizio partita: 3 pessimi errori nel primo gioco regalano nuovamente al break allo spagnolo, che senza faticare troppo è già sopra di un set e un break. Nemmeno il tempo di reagire e Nadal conferma subito il vantaggio portandosi 2-0. Nel terzo gioco Fognini è sull’orlo del baratro, ma riesce a ritrovare fiducia e tiene il servizio; il buon atteggiamento paga e sotto 2-1 l’italiano ha le prime occasioni per strappare il servizio al suo avversario, Nadal però è sempre concentrato e con quattro punti consecutivi si salva e scappa sul 4-1. Fognini qui perde totalmente la fiducia e si lascia andare, perdendo anche gli ultimi due giochi: Rafa Nadal chiude 6-3, 6-1 in poco più di un’ora e vola ai quarti di finale del Masters di Shanghai.