Tennis, l'arte di Roger Federer: i 10 migliori colpi del Maestro nel 2017

Tennis

Claudio Barbieri

Roger Federer in azione a Shanghai (Getty)

Abbiamo raccolto le migliori giocate del fenomeno svizzero di questa magica stagione, in cui ha trionfato in due Slam e tre Masters. I numeri però contano relativamente, perché questa è pura poesia: ecco tutti i video

Quella che segue non è una classifica: impossibile visitare il Louvre a Parigi e chiedersi se sia meglio la Gioconda di Leonardo, la Venere di Milo o il Codice di Hammurabi. E' l'arte, bellezza! Quello che stiamo ammirando da quasi due decenni sui campi da tennis di tutto il mondo, gentilmente offerto da Roger Federer, è la massima espressione artistica applicata allo sport, fatta di eleganza, potenza, velocità, tecnica e stile. Questi sono 10 tra i migliori colpi del Maestro in questo 2017, in cui ha conquistato 7 titoli (Australian Open, Indian Wells, Miami, Halle, Wimbledon, Shanghai e Basilea), vincendo 52 partite su 57 (18-1 negli Slam, 23-2 nei Masters 1000), per un impressionante percentuale di successi del 91,2%. I numeri però lasciamoli da parte e godiamoci le pennellate del genio di Basilea. 

Shanghai, Roger Federer: che volèe contro Nadal!

Quinto gioco del secondo set della finale del Masters cinese contro Nadal. Rafa serve sul dritto di Roger, che viene subito a rete: nonostante il colpo a incrociare dello spagnolo, il Maestro si prodiga in una delle sue morbidissime volèe. Voilà: punto e pugnetto d'esultanza...

Shanghai, il dritto di Sua Maestà Roger Federer

Finale con Nadal, già sotto di un break e al servizio nel terzo game del primo set. I due giocano uno scambio in diagonale, Rafa sul rovescio e Roger sul dritto. Lo svizzero prende le misure con un paio di colpi, prima di far partire un bolide che si spegne all'incrocio delle righe. Pazzesco!

Shanghai, un rovescio che fa male!

Federer è in difficoltà nella semifinale contro Del Potro, che lo ha già battuto un mese prima agli US Open. Il numero 2 del mondo è sotto di un set quando estrae dal cilindro il coniglio magico: un rovescio lungolinea che inchioda l'argentino, il quale può solo accompagnare con lo sguardo la pallina sul fondo. Come finirà quel match lo sappiamo tutti...

Indian Wells, il lungolinea che non lascia scampo

Ottavi contro Rafa Nadal, nella rivincita della finale di Melbourne. Rafa è sotto di un set e un break contro uno scatenato Federer. Dopo essersi salvato con un colpo piuttosto fortunoso, il Re piazza un rovescio lungolinea in avanzamento che lascia immobile il povero Nadal. 

Indian Wells, il match point perfetto di Roger Federer!

Contro Nadal va in scena un'autentica lezione di tennis. Rafa serve sul 15-40, concedendo due match point all'avversario. Federer gioca sciolto e a braccio libero lascia partire una risposta di rovescio che chiude i conti dopo appena 67'.

Indian Wells, lo scherzetto all'amico Stan

In finale Roger si trova di fronte il compagno e amico Wawrinka. Il Re vince il primo set, ma va sotto di un break in apertura del secondo parziale. Dopo essersi aperto il campo con un paio di dritti, Federer butta dall'altra parte della rete un cioccolatino di rovescio da spellarsi le mani: una volèe tagliata e imprendibile, che gli apre la strada all'ennesimo trionfo.

Miami, che palla corta a Kyrgios!

La semifinale di Miami resta una delle partite più emozionanti dell'anno, chiusa 7-6, 6-7, 7-6 contro Nick Kyrgios dopo tre ore e 10' di autentica battaglia. La potenza dell'australiano è stata contrastata dalla leggerezza di Roger, capace nel secondo set di aprire il braccio a ventaglio e di disegnare una palla corta che ha lasciato di sasso anche un combattente come il bad-boy di Canberra. 

Wimbledon, l'inutile corsa di Lajovic contro Roger Federer

Secondo turno del Championship. Federer è avanti due set a zero contro Lajovic, serbo che lo ha insidiato nel primo parziale, trascinando il Re al tie-break. Sull'erba del giardino di casa, Roger si toglie uno sfizio: volèe di dritto che fa correre l'avversario sino alla tribuna. Inutilmente...

Wimbledon, la vendetta di Roger Federer con Raonic

I fuoriclasse si vedono nei momenti importanti. Ai quarti del Championship, nella partita numero 100 sull'erba londinese, Federer affronta quel Milos Raonic che l'aveva giustiziato appena 12 mesi prima. Al tie-break del terzo set, avanti 2-0, Roger beffa il canadese sceso a rete con un passante di rara bellezza. Chiuderà 3-0: la vendetta è servita. 

Wimbledon, magia in finale di Roger Federer

C'è Marin Cilic tra l'ottavo trionfo al Championship e Roger Federer. Il croato parte spavaldo, spaventa lo svizzero, almeno fino al quinto game, quando il Re giustifica il suo soprannome. Dopo un intenso scambio a rete, Cilic si tuffa alla Boris Becker su una volèe che sarebbe punto nel 99% dei casi. Peccato che l'1% sia proprio dovuto a Federer, che con un guizzo d'antan rimanda la pallina nella metà campo del croato. Da quel punto, Roger troverà la forza per portare a casa Wimbledon e il suo 19^ Slam.