ATP Finals 2017, Federer lancia la sfida: "Voglio finire alla grande questa stagione"

Tennis
Roger Federer in conferenza stampa a Londra (Getty)

Lo svizzero si presenta all'ultimo appuntamento stagionale per la 15^ volta in carriera: "Il trionfo agli Australian Open mi ha portato sulla buona strada. Il futuro? Sono solo concentrato su questo torneo". Roger debutta domenica alle 15 contro Jack Sock

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Quella di Roger Federer è stata una stagione entusiasmante, ma il Re non perde di vista l'ultimo grande obiettivo di questo 2017, le ATP Finals, che lo vedranno esordire domenica alla O2 Arena contro Jack Sock. Lo svizzero, numero 2 del ranking, arriva alle Finals per la 15^ volta in carriera (record) e andrà a caccia dell'ottavo titolo stagionale, in cui ha portato a casa due Slam, tre Masters e in cui vanta un netto 4-0 nei confronti del suo rivale principale, Rafa Nadal. "E' un ottimo risultato essere ancora qui - ha detto il Maestro, sei volte vincitore delle Finals in carriera -. Lo scorso anno avevo dato forfait per infortunio, quindi è già una gran cosa esserci, visto che da gennaio a oggi ho dovuto recuperare molte posizioni nel ranking ATP. Il mio obiettivo era quello di essere intorno all'ottava posizione nel periodo di Wimbledon". Le cose però si sono messe meglio, grazie a una favolosa campagna sul cemento tra Australia e Stati Uniti: "Vincendo a Melbourne mi sono messo sulla buona strada - ha proseguito Federer -. Questo mi ha indirizzato anche in seguito, sono davvero molto contento di come ho giocato in questo 2017. E' fantastico tornare a Londra e poter competere con i migliori giocatori del mondo". 

"Il futuro? Penso solo al prossimo torneo"

A Londra, Roger Federer è stato inserito nel girone Becker, insieme a Jack Sock, Marin Cilic e Alexander Zverev. Il Next Gen tedesco, classe 1997, è cresciuto guardando le imprese dello svizzero, che è diventato professionista appena cinque mesi dopo la nascita di Sascha. "E' qualcosa di speciale, ma non ci penso - ha detto RF -. Sono abituato da tempo ormai a giocare con colleghi più giovani di me. E' per questo che non posso giocare 25 tornei all'anno. O meglio, potrei, ma non so come ne uscirei!". Impossibile non pensare già al 2018, una stagione che vedrà Federer sulla soglia dei 37 anni: "Non abbiamo niente di speciale in programma per ora, abbiamo solo stilato una tabella per gli allenamenti di dicembre - ha spiegato il fenomeno di Basilea -. So che devo tornare ad allenarmi, tutto è già pronto". Ci si aspettano altre novità tecniche, come quel rovescio costruito nei mesi di stop del 2016: "Di questo dovrò discuterne con i miei allenatori Severin Luthi and Ivan Ljubicic - ha concluso Federer -. Adesso però è il momento di essere concentrato per terminare al meglio questa stagione".