ATP Finals 2017, Dimitrov re di Londra: Goffin battuto in tre set. Il bulgaro è il nuovo Maestro

Tennis

Dimitrov ha conquistato l'ultimo Masters della stagione battendo in tre set il belga con i parziali di 7-5, 4-6, 6-3 al termine di una battaglia durata due ore e mezza. Per il nuovo numero 3 del mondo si tratta del primo titolo di Maestro della carriera

Grigor Dimitrov ha battuto David Goffin nella finale delle ATP Finals. 7-5, 4-6, 6-3 i parziali per il bulgaro, che conquista per la prima volta in carriera il titolo di Maestro al termine di una battaglia durata due ore e mezza. Dimitrov, primo debuttante ad accedere in finale dal 2007 (David Ferrer), diventa anche il primo esordiente a vincere le Finals dal 1998, quando fu lo spagnolo Alex Corretja ad imporsi nell'atto conclusivo contro Carlos Moya. Il bulgaro conquista il quarto titolo della stagione dopo quelli di Brisbane, Sofia, Cincinnati (primo Masters 1000 della carriera), chiudendo imbattuto alla O2 Arena (5-0 il record). Dopo aver cominciato la stagione al 17° posto del ranking, Grigor conclude in terza piazza dietro a Nadal e Federer e con oltre 2,5 milioni di euro in più nel portafoglio grazie al trionfo più importante della carriera: il suo 2017 non potrebbe terminare nel migliore dei modi.

Partenza lanciata di Dimitrov

Pronti via e Dimitrov è costretto ad annullare una palla break, ma al secondo tentativo il belga non fallisce e con una super risposta strappa subito il servizio al rivale. A specchio, Grigor recupera subito il break e rimette in equilibrio il match, ma dura poco, perché Goffin si riprende il servizio del bulgaro e poi tiene finalmente un turno di battuta per il 3-1. Un passaggio a vuoto con il rovescio nell’ottavo gioco costa al belga un altro break, che riporta in carreggiata Dimitrov (4-4). Il bulgaro scioglie il braccio e nel dodicesimo gioco si guadagna cinque set point: a tradire Goffin alla fine è il terzo doppio fallo del suo match, che consegna il primo set all’avversario con il parziale di 7-5 in 59’ di gioco, dopo una rimonta da 2-4. 

Grigor scaccia i fantasmi e scrive la storia

Nel secondo set regna l’equilibrio al servizio fino al 3-2, quando Dimitrov vede annullata una palla break da un rovescio sulla riga di Goffin. Al bulgaro viene il braccino e consegna a Goffin il proprio turno di battuta nel settimo game, che gli consente di prendere il vantaggio 4-3 (7-1 di parziale dalla palla break salvata per il numero 7 del mondo). Il livello del servizio del belga si innalza notevolmente (7 aces, 14 punti su 15 con la prima e 16 vincenti nel set), consendendogli di lucrare sull’unico break strappato e di chiudere sul 6-4 in 38’ di gioco. Sulle ali dell’entusiasmo, Goffin si procura quattro palle break nel game d’apertura, annullate da un Dimitrov in difficoltà ma bravo a resistere più con l’orgoglio che con la tecnica. Anche il belga è costretto a salvare un break-point sul proprio turno di battuta nel secondo gioco, risolvendo la questione con tre prime da applausi; la storia si ripete nel sesto game, ma questa volta è Grigor a sfruttare un paio di gratuiti dell’avversario e a volare 4-2. Dimitrov si sblocca e dopo quattro match-point sprecati,  scrive la parola fine alla favola di Goffin: vince il terzo set 6-3 e conquista per la prima volta in carriera il titolo di Maestro, riscrivendo la sua storia e quella del tennis. Per Goffin, sesto giocatore ad aver battuto Federer e Nadal nello stesso torneo, resta l'amaro in bocca per un match fortemente condizionato dal 42% di punti raccolti con la seconda di servizio e da 5 doppi falli, di cui un paio sanguinosi. Il belga cercherà di rifarsi la prossima settimana, quando affronterà con la sua Nazionale la Francia nella finale di Coppa Davis. 

"Dedico la vittoria a Nicole..."

Non riesce quasi a parlare dall'emozione Grigor Dimitrov, che ha conquistato il titolo di Maestro alle Finals di Londra, succedendo nell'albo d'oro ad Andy Murray: "Sono state due settimane fantastiche, le migliori della mia vita - ha spiegato il bulgaro -. Goffin ha giocato alla grande, è un ragazzo eccezionale e un giocatore incredibile, sono orgoglioso di aver vinto contro di lui e gli auguro di vincere la Coppa Davis". Le dediche sono molto speciali: "E’ uno di quei giorni in cui devo ringraziare il mio team, la famiglia e la mia ragazza Nicole (Scherzinger, ex di Lewis Hamilton, ndr), che è stata molto importante per me. E’ grandioso aver vinto questo torneo, ho visto tante bandiere bulgare in tribuna: questo trofeo è per i miei tifosi. E’ un giorno speciale".