Tennis, Shapovalov senza freni: "Spero che Nadal e Federer si ritirino presto"

Tennis
Shapovalov consola Nadal dopo averlo battuto a Montreal (Ansa)

Il Next Gen canadese senza peli sulla lingua: "Bello vederli a questo livello, ma per il mio bene spero che non continueranno ancora a lungo". Denis non esclude una collaborazione esplosiva con McEnroe: "E' un grande coach"

La rinascita sportiva di Rafa Nadal e Roger Federer ha entusiasmato il mondo. C'è anche però chi non ha particolarmente apprezzato il ritorno al top dei due terribili 'vecchietti' del circuito. Denis Shapovalov, 18 anni e un futuro assicurato tra i migliori al mondo, non ha peli sulla lingua quando in un'intervista concessa a 'Marca' ammette: "Spero che non continueranno ancora per molto tempo - ha detto il canadese -. Sono rimasto sorpreso dalla stagione di Federer e di Nadal. La mia speranza è che non giochino ancora a lungo. Se continuassero per me sarebbe molto difficile centrare la qualificazione per il Masters di fine anno. Mi concedo tre anni per giocarlo e perché ciò accada ho bisogno che Roger e Rafa inizino a prepararsi per il ritiro. È bello vederli in campo, ma per i miei interessi spero che si ritirino presto". Schietto e onesto, Shapovalov si è regalato una seconda metà di 2017 da sogno, con le cavalcate a Montreal (dove ha eliminato proprio Rafa agli ottavi) e agli US Open, prima della chiamata per la Laver Cup. Un cammino che lo ha portato sino al 51° posto della classifica ATP. 

"McEnroe? Potrebbe aiutarmi a crescere"

Shapovalov ha le idee chiare sulla prossima stagione: "Ho cominciato a preparare il 2018 subito dopo le Next Gen Finals di Milano, devo crescere su molti aspetti - ha detto -. Tatticamente, tecnicamente e fisicamente: ho bisogno di lavorare parecchio e spero di essere pronto già per gennaio. Il mio obiettivo? Vincere il mio primo torneo ATP. Non mi ispiro a Zverev, anche se ammetto di voler ottenere gli stessi risultati che ha avuto lui in questa stagione fantastica". Il mese scorso a Londra, in occasione delle Finals, il canadese ha ricevuto i premi di Most Improved Player of the Year e ATP Star of Tomorrow. Riconoscimenti che fanno piacere, ma che non gratificano l'ambizioso Denis: "Preferivo giocare piuttosto che essere premiato", ha detto. Per raggiungere i suoi obiettivi, in futuro potrebbe avvalersi della collaborazione di John McEnroe, conosciuto nell'esperienza in Laver Cup: "E' un grande capitano, ha una visione incredibile del tennis - ha concluso Shapovalov -. Non cambierò il mio allenatore (l'ex capitano canadese di Davis, Martin Laurendeau), però non escludo che in futuro un grande coach come John possa aiutarmi a crescere ulteriormente".