In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Tennis, finalmente Djokovic: ritorno con vittoria al Kooyong Classic

Tennis

Il serbo è tornato in campo dopo sei mesi di assenza battendo 6-4, 6-1 Dominic Thiem in un'esibizione giocata a Melbourne e avendo buone risposte dal gomito: "Sono fiducioso, oggi andrei agli Australian Open al 100 percento, ma voglio aspettare l'inizio del torneo"

TUTTE LE NOTIZIE DI TENNIS

Condividi:

Novak Djokovic è tornato. Il serbo, assente dai campi di gioco da ben 181 giorni, ha giocato il suo primo match del 2018 battendo 6-1, 6-4 Dominic Thiem in un match esibizione del Kooyong Classic a Melbourne. La notizia più confortante è che il gomito destro, che lo scorso anno lo ha costretto a uno stop di sei mesi e che nelle ultime settimane gli aveva fatto rinunciare all'esibizione di Abi Dhabi e all'ATP di Doha, sta bene. Nessun dolore per Nole, che a questo punto dovrebbe essere al via degli Australian Open, in programma dal 15 gennaio: "Mi sento alla grande, era da sei mesi che attendevo questo momento - ha detto Djokovic subito dopo il match -. Inoltre ho giocato contro un grande avversario, il numero 5 del mondo, è stato un test fantastico per vedere il mio stato di forma e per verificare insieme al mio staff come avevamo lavorato durante questo periodo. Ha funzionato tutto bene, compreso il servizio, per cui avevo molti dubbi visto che con quel gesto forzo molto il gomito". Djokovic ha conquistato in carriera 12 tornei dello Slam, tra cui sei Australian Open. 

"Australian Open? Oggi andrei al 100 percento..."

Il 2017 è stato un anno orribile per Nole, con l'infortunio e le zero vittorie, come non succedeva dal 2010. Essere al via degli Australian Open sarebbe già un'ottima partenza per la nuova stagione: "Non voglio essere troppo fiducioso, ma ovviamente sono molto contento per come è andata contro Thiem - ha spiegato Djokovic -. Non voglio dire che parteciperò allo Slam al 100 percento. Lo dirò solo quando comincerò il torneo, anche se attualmente sento che sarò al via". Nole è sceso in campo anche nella serata di Melbourne per il Tie Break Tens, esibizione con un regolamento innovativo: "Penso che la preparazione sia sufficiente - ha detto il serbo -. E' la prima volta nella mia carriera che sono rimasto fermo ai box per così tanto tempo. L'ideale sarebbe stato quello di giocare un altro torneo prima degli Australian Open, ma non c'è la possibilità purtroppo. Cercherò di giocare al meglio ogni set ed essere sempre così competitivo".